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Brema, Germania: Bruciata autocivetta

1° giugno 2017

Nella notte dal 31/05 al 01/06 abbiamo bruciato un’autocivetta degli sbirri di Brema.

È da intendersi come segno di solidarietà per tuttx lx compas che lottano contro la nazione e il capitale.
Gli sbirri sono la manovalanza volontaria di una politica assassina di espulsioni e tiranneggiano la gente di colore con il racial profiling mentre lo Stato con gli attuali inasprimenti della legge legittima per l’ennesima volta il loro comportamento di merda.

Con il fuoco a uno delle loro vetture, si vuole ricordare agli sbirri di Brema che non tutto finisce nel dimenticatoio!

Affondare il G20

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Berlino: Bruciati due furgoni del Richter Media Group

28 maggio 2017

Domenica scorsa abbiamo fatto una breve visita notturna al gruppo che si assume il marketing visuale e la pubblicità per tante porcate neanche tanto sconosciute, tra l’altro per il gruppo CG. Seguiamo l’appello di visitare i partner del gruppo CG finché terminano la collaborazione e spariscono dal Rigaer.
Gli agenti della produzione capitalista ideale del Richter Media Group sanno bene che dietro le loro facciate scintillanti non si nasconde una vita migliore, bensì solo deserto. Come segno che in questa città c’è ancora vita abbiamo bruciato due dei loro furgoni. (…)

La lotta contro la rivalutazione e l’espulsione può essere condotta solo unitx, lo sgombero del negozio di quartiere Friedel 54 è imminente e annunciato per il 29/6. Dobbiamo fare un disastro anche di questo tentativo di sgombero. (…)
Colmiamo unitx le notti ed i giorni del nostro ribrezzo creativo e fiammante per queste aggressioni a una vita autodeterminata e solidale.

Difendere Friedel e Rigaer con ogni mezzo e a ogni livello!
Scacciare il gruppo CG e partner!

Antifa Autonomi

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Berlino: Vernice ad amministrazione, Spiegel e biblioteca di polizia

19 e 26 maggio 2017

[NdT. Lunghissima rivendicazione] “(…) Quando a luglio viaggiamo ad Amburgo per accogliere con il fuoco gli sfruttatori di questa Terra, saranno ancora gli sbirri che ci sbarreranno la strada per difendere questo sistema, per metterci in galera e per disperdere la nostra rabbia. Ecco perché cercheremo lo scontro.

I padroni useranno i loro concetti di Crowd Control e divisione. Invieranno i loro cani della repressione prima del vertice e tenteranno di violare i nostri spazi. Ma abbondano gli esempi degli ultimi tempi che dimostrano che un avanzare organizzato e collettivo distrugge il concetto degli sbirri e crea dei momenti di resistenza diretta.

Lotta alla repressione statale! Per un processo di costruzione rivoluzionaria!

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Berlino: Danni a cantieri STRABAG

24 maggio 2017

Come contributo alla decentralizzazione delle lotte di quartiere, nelle notti scorse abbiamo attaccato STRABAG. Collabora con il gruppo CG (…) che s’arroga di dominare interi quartieri nuovi con il suo denaro e la sua architettura. (…)

Grazie alla campagna del quartiere Rigaer e con l’appoggio dex nottambulx di Berlino e di Lipsia siamo riuscitx a scegliere l’esempio di un big player. Lo sviluppo in questa città è talmente veloce che è diventato necessario concentrarsi su dei punti d’attacco concreti. Sennò un megaprogetto dopo l’altro passa senza che nemmeno ce ne accorgiamo. Il pericolo che un attore finisce nel mirino è piccolo ed i danni da aspettarsi pure.

Invece di sparare a casaccio sarebbe sensato, visto che l’abbiamo già preso di mira, d’innalzare il prezzo per il gruppo CG. È lecito tutto quel che fa male: blocco dei cantieri, fare chiasso, manifestare, spaccare, sabotare. Se il quartiere Rigaer blocca la strada alle macchine da costruzione, come sostegno agiremo in modo decentrale.

Preparate gli interventi notturni anche per lottare per la Friedel54 per il giorno x. Coprite tutto il territorio urbano per rinfrescare il trauma degli sbirri riguardante gli sgomberi delle case.

Per dimostrare la nostra capacità d’intervento abbiamo visitato il cantiere STRABAG a Schöneweide e in tutta calma rotto i vetri di una ruspa e di un camion benna marcandoli come partner di CG. In un altro posto a Pankow ci sono rimasti due furgoni, ai quali abbiamo bucato le gomme.

Saluti alla Friedel54, Rigaer94, al chiasso del quartiere contro il gruppo CG e a tuttx lx nottambulx.

Cacciare il gruppo CG!

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Amburgo: Vernice e pietre a casa di capo della fiera

22 maggio 2017

La notte scorsa con bottiglie alla vernice e pietre abbiamo visitato il direttore dell’amministrazione della fiera di Amburgo.
Da settimane l’operativo di polizia proveniente di tutta la Germania vigila ogni notte la fiera di Amburgo affinché non succeda un simile guaio agli organizzatori del vertice, come quando in novembre dex compas incendiarono l’entrata della fiera e ne danneggiarono la facciata in vetro. Ecco perché oggi ci siamo occupatx dell’indirizzo privato del direttore dell’amministrazione della fiera di Amburgo, attaccando la sua casa con bottiglie alla vernice e pietre.

La fiera fiorisce. Sotto la direzione di Aufderheide un fatturato record dopo l’altro. Nel 2016 arrivarono a un utile di 111 milioni di Euro. Il vertice G20 aumenterà notevolmente i guadagni e alla conferenza stampa annuale l’amministrazione non fu autorizzata a pubblicare le cifre esatte. Gestendo il padiglione tedesco alla Expo estiva nel Kazakistan fa un altro ottimo affare.

Ci piace la dritta dex attivistx che in aprile hanno fatto delle azioni contro i ricconi di Amburgo e che sfruttano la mobilitazione per il vertice G20 per andare all’offensiva contro i 40.000 milionari anseatici. Aufderheiden è uno di questi. Con un salario di circa 250.000 Euro l’anno esonerati delle spese accessorie uno dei meglio pagati dirigenti d’imprese pubbliche. Semmai il 7/8 luglio non riuscite ad avvicinarvi ala fiera, perché non visitare il loro quartiere, gli Elbblöcken.
Fare un disastro del G20.

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Heilbad Heiligenstadt, Germania: Vernice a luogo d’iniziativa AfD

24 maggio 2017

Ricolorata la facciata e ristrutturata l’entrata del ristorante Aegidienterasse per attirare l’attenzione sul dialogo con i cittadini del politico dell’estrema destra AfD, Björn Höcke. È insopportabile che qui si offra uno spazio a una delle associazioni regionali AfD più regressive e apertamente xenofobe. (…) Che addirittura i suoi colleghi di partito si distanziano, parla da sé. (…) Gente così non possiamo e non vogliamo che possa presentarsi indisturbatx (…).

Abbiamo altra vernice!
Non c’è retroterra tranquillo!

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Francoforte sul Meno: Fuoco a due auto di Actemium

20 maggio 2017

Difendere la ZAD! Fare un disastro del vertice G20.

Perché… ? Coglierà il messaggio sicuramente l’amministratore del cemento ai vertici di Vinci, la maggiore impresa edile europea con il 100% delle azioni della filiale Actemium. È un’impresa che lucra con i grandi progetti, le centrali nucleari, le autostrade. Che trasforma i luoghi di vita in deserti di cemento armato. È la ditta che vuole costruire l’aeroporto a Notre-Dame presso Nantes in Francia. (…)
Così abbiamo deciso di avvertire Vinci concretamente: se fate sgomberare la ZAD, queste due carrette saranno solo l’inizio. (…)

Pensiamo che nella lotta contro l’ordine mondiale dominante ci vogliono molti livelli e un’acutizzazione dello scontro. Ci vogliono sia le esperienze e i collegamenti di movimento contro la distruzione e l’addomesticamento capitalista reale come appunto con la ZAD sia anche l’attacco simbolico ai grandi eventi dell’ordine globale capitalista. Ecco perché abbiamo appuntamento a luglio ad Amburgo con migliaia di compas per unitx fare del vertice G20 un disastro.

Ad Amburgo si dice au revoir!

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Stoccarda, Germania: Vernice a funzionarx AfD

18 maggio 2017

1) Visita a coppia di funzionarx AfD mentre il partito celebrava un’iniziativa d’inizio campagna elettorale. Il vicinato è informato con volantini e scritte…

Nessuna pace agli aizzatori di destra!
Anche quellx della AfD hanno nomi e indirizzi!

(…) Il salto a destra riguarda tuttx! A maggior ragione la nostra resistenza contro AfD e consorteria è importante. Sia nel circolo dex amicx, sul lavoro, per strada o nel vicinato: Unitx contro il razzismo e l’aizzamento di destra! Unitx contro la AfD!

Fonte: Linksunten

2) Marchiato con vernice rossa la porta di casa di un funzionario AfD

I destri s’arroccano dietro gli sbirri che però non possono proteggerli sempre ed ovunque. Anzitutto nella campagna elettorale invitiamo all’attacco continuo di AfD e funzionarx!
Esser attivistx AfD vuole dire avere dei problemi!

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Traduzione dal tedesco mc, CH

Düsseldorf, Germania: Vetri spaccati a enoteca “Feinstil”

17 maggio 2017

(…) Dopo i manifesti seguiti da vernice nera e poi schiuma edile, ecco i vetri rotti.
Ragione per il nuovo attacco sono due letture da parte del discusso politico SPD Thilo Sarrazin che mercoledì e giovedì sera legge nel suo nuovo libro “fantasticherie”. I biglietti per le due iniziative erano subito esauriti.
Le letture si faranno malgrado l’attacco.
Ma anche la protesta contro l’iniziativa si forma da settimane. Il gruppo “vicinato contro il razzismo” in una lettera aperta si esprimeva contro l’iniziativa del politico. (…).

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Traduzione dal tedesco mc, CH

Tübingen, Germania: Vernice ad associazione studentesca

17 maggio 2017

Nella notte dal 16 al 17 maggio 2017 riverniciata la facciata dell’associazione in Gartenstraße. Non vogliamo lasciare in pace le associazioni maschili elitarie e nazionaliste finché non si sono tutte dissolte.

Dopo che sabato dex antifa hanno già simbolicamente sputato nella loro birra della mattina, noi ora vogliamo portare nostra resistenza contro la loro ideologia tedesca fin davanti alla lor sede. Affinché non abbiano più nessuna notte tranquilla. (…)

Studentelli associati – fuori dai piedi!
Per un insieme variopinto e solidale!
Alerta, alerta!

Di più sulle associazioni studentesche e i loro intrighi:
http://www.falsch-verbunden.net/wp-content/uploads/2013/12/clubhausia_reader2.pdf
http://verbindungenaufloesen.blogsport.de/2014/05/09/verbindungskritischer-text
http://www.falsch-verbunden.net/wp-content/uploads/2013/05/tuberlin-reader.pdf
http://www.falsch-verbunden.net/wp-content/uploads/2013/05/autoritaerelitaerreaktionaer-reader.pdf
– Korporierte Umtriebe: http://verbindungenaufloesen.blogsport.de/korporierte-umtriebe/
– Unrast Transparent: Felix Krebs, Jörg Kronauer, Studentenverbindungen in Deutschland. Ein kritischer Überblick aus antifaschistischer Sicht

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Norimberga, Germania: Vernice a sala canora

13 maggio 2017

Attacco/rivendicazione femminista/antifa.

Invece di favorire discorsi emancipatori, la città decide di offrire una piattaforma alla diffusione del pensiero reazionario, antifemminista e razzista.

Abbiamo deciso di farlo visibile!
Con la vernice contro la città!
Con la vernice contro il Congresso Gender Tedesco!
Con la vernice contro l’antifemminismo e il pensiero di destra!
Per la diversità e la liberazione di tutte le persone umane!

Con saluti femministi,
I cavallucci marini casinari

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Barcellona: Azione in solidarietà con le anarchiche del caso Aachen

All’alba del 7 giugno è stato realizzato un blocco stradale accendendo cassonetti e pneumatici per fermare il traffico che entra ed esce dalla città di Barcellona per il tunnel della Rovira.

Questa azione è in solidarietà con le compagne anarchiche per il caso di Aachen nel giorno della sua sentenza.

Vogliamo mandar loro un abbraccio caloroso e combattivo!!

Fino a quando non saremo tuttx liberx cercheremo di abbattere i vostri muri.

Libertà per le anarchiche prigioniere!!!!

Marburg, Germania: Fuochi pirotecnici, fumo e container dell’immondizia in fiamme ad associazione goliardica

10 maggio 2017

(…) Abbiamo tirato dei fuochi pirotecnici alle case di due associazioni goliardiche di Marburgo (…). Sono delle cameraterie intellettuali nazi che in tutta evidenza giocano in parte un ruolo significativo nella “Neue Rechte” attorno alla AfD, alla Junge Alternative, al movimento identitario e a EinProzent.
Sempre di nuovo si distinguono con degli attacchi a ritrovi di sinistra e antifa.

Ecco perché abbiamo preso di mira queste case.
Dovrebbe essere chiaro: essere nazi vuol dire doversi aspettare dei problemi!

Nessun attacco senza risposta!

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Amburgo : Incendiate auto di ditta danese produttrice di letti e carretta di lusso

Amburgo, 9 maggio 2017

Martedì mattina presto abbiamo deciso di incendiare ad Altona una vettura dell’impresa “Dänische Bettenlager” e una carretta di lusso. Non è un attacco arbitrario. Mentre in pratica c’è già lo stato d’assedio e già da oggi gli sbirri trasformano la City in una roccaforte ben vigilata, noi esplorammo il resto della città e scegliemmo questo posto.

Dänische Bettenlager con la sua politica aziendale è esemplare per il capitalismo. Si suggerisce un’impostazione familiare e gentile mentre si vendono prodotti a prezzi stracciati provenienti dai paesi a salari bassi e che poi durano pochissimo senza poter comperare dei pezzi di ricambio. Un classico della società usa e getta a prezzi stracciati.

Siamo a 57 giorni al vertice 2017 di Amburgo. 57 giorni per provocare notti insonni alle forze dell’ordine già ora tanto sfiancate da dover lasciare alcune delle loro funzioni ai servizi di sicurezza privati.

Per un’estate calda

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Duisburg, Germania: Vernice a sede AfD

5 maggio 2017

Venerdì 05 maggio 2017 abbiamo marcato con la vernice la sede AfD in Harmoniestraße 2a, contro il salto sociale a destra come anche in solidarietà a tutte le persone che si esprimono e s’impegnano offensive e in modo specifico contro lo stato d’emergenza razzista. Inoltre una scritta “NoAFD” indica a chi passa che c’è la sede di partito non voluto.
(…)
L’attacco a chi aggredisce è autodifesa!

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Amburgo: Attentato incendiario a parco vetture della “Deutsche See”

5 maggio 2017

Sull’attentato incendiario del 28 aprile 2017 al parco vetture della “Deutsche See” ad Amburgo.

– attaccare il G20 significa attaccare anche chi profitta della distruzione della fauna ittica a livello mondiale
– ad Amburgo si dice Tschüss alla Deutsche See

Il nostro pesce è benvenuto da voi in Europa, ma noi stessx dovremmo preferibilmente starcene alla larga
(Dichiarazione di un pescatore Senegalese)

Già negli anni ’80 l’Europa si spostava sui fondali di pesca del Sud, fabbriche galleggianti pescavano tutto lasciando poco o nulla ai pescatori locali. Sulle Coste dell’Africa Orientale come per esempio in Somalia molti pescatori lasciati senza pesce dalle flotte europee cambiarono mestiere e diventarono pirati.

Nel 2012 un quarto del pesce europeo fu pescato in acque internazionali ma anche in territorio sovrano dei paesi dell’Africa Occidentale come Guinea, Mauretania e Senegal. Dopo di che il governo senegalese aveva ritirato temporaneamente la licenza ai pescherecci UE, questi continuarono sotto altra bandiera o crearono delle joint ventures. Una sfilza di profughx dal Senegal sfacchinano oramai nelle piantagioni di pomodoro di Almeria – per i supermercati che nei congelatori offrono il pesce che viene dal loro mare.

Varie centinaia di milioni di persone dipendono dal pesce come alimento. Lo studio WWF “pesca eccessiva e denutrizione” prognostica che in un futuro prossimo milioni di persone in Senegal o in Indonesia non potranno più permettersi il pesce come alimento base.
Secondo l’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura delle Nazioni Unite, solo il 13% delle quantità mondiali di pesce sono grandi abbastanza per potersi ancora rigenerare. Non sono le restrizioni più severe bensì lo svuotamento degli oceani che dagli anni novanta provocano la stagnazione del reddito della pesca marittima.
L’acquacoltura convenzionale si distingue poco dall’allevamento intensivo come per es. praticata nell’allevamento del pollame. Gli allevamenti di gamberetti tra l’altro sulle coste Thailandesi e Vietnamite distruggono i biotopi delle rive coperte di boschi di mangrovia.

La Deutsche See con sede centrale a Bremerhafen è leader nazionale del settore. Solo il 20% del pesce consumato in Germania proviene dal Mare del Nord o dal Baltico. Il resto l’impresa lo prende da altri mari mondiali e a Bremerhafen gestisce la “manifattura ittica più moderna” d’Europa. 60.000 tonnellate di pesce sono “lavorate” ogni anno con un fatturato di 400 milioni di Euro. Il pesce costa caro. Gli indici come il Oslo Sefood Index sfondano ogni record. Da 20 siti i camion frigo da Bremerhafen sono inviati fino in Baviera per soddisfare la smania illimitata dex tedeschx di pesce fresco.

Ad Amburgo a pochi metri dalla “Deutsche See” c’è il ristorante del porto ittico, dove durante il vertice OSCE mangiarono i ministri degli esteri russi e americani. Durante il G20 vi saranno serviti i delegati.

– sputare nella zuppa di pesce al G20
-niente muro attorno all’Europa, refugees welcome

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Lubecca, Germania: Gomme bucate all’auto di Doris von Sayn-Wittgenstein (AfD)

4 maggio 2017

Doris von Sayn Wiggenstein è razzista.
È della direzione regionale AfD.
È candidata nella lista elettorale regionale.
Ieri da oratrice AfD ha manifestato i suoi luoghi comuni razzisti.
Ha una Panda rossa targata HD GD 573.
Parcheggia la sua auto vicino al luogo dell’iniziativa.
Ha alcune gomme a terra.
Non poteva tornare a casa in auto.
Si sente sicura.
Avrà di che stupirsi.

Attaccare lx razzistx!

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Stato spagnolo: Attacco incendiario contro la polizia nazionale a Madrid

La notte dal 24 al 25 marzo, dopo mesi di preparazione, siamo entratx nell’unità di cavalleria della Polizia Nazionale di Madrid, saltando la recinzione, e ci siamo andatx lasciando un ordigno incendiario in uno dei loro veicoli.

Svolgiamo questo attacco contro il vertice del G20 e lo dedichiamo a tutte le anarchiche prigioniere.

in spagnolo

Torino: La nostra rabbia non è un festival – Comunicato su pride e festival

Questa notte delle scritte sono apparse a Torino. È la nostra rabbia a riempire i muri dell’autocelebrazione del Lovers Film Festival e del Piemonte Pride 2017.

Gli organizzatori di questi eventi hanno intessuto alleanze politiche con chi governa questa città, svendendo la carica sovversiva dei corpi froci al migliore offerente.

Stanotte delle scritte sono apparse davanti al Cinema Massimo (location del film festival), in piazza palazzo di città, sede del comune, partner istituzionale di entrambe le iniziative, e sui muri del deposito della GTT, sponsor del Piemonte Pride 2017, di Corso Trapani.

“Queering the borders” è il claim del Lovers Film Festival. “A corpo libero” lo slogan del pride. “Diritti oltre il confine” si chiamava lo spazio del Coordinamento Torino Pride al Salone del libro di quest’anno. La strumentalizzazione in chiave pubblicitaria dei corpi razzializzati è talmente evidente che si palesa agli occhi di tutt*. Eppure pare che bisogni sottolinearlo nuovamente e fermamente. È per questo che sulle mura sono apparse scritte quali “i confini non sono un claim: fuoco ai cie”.

Venerdì 16 giugno, oggi, stasera, il Coordinamento Torino Pride organizzerà un evento al Lovers Film Festival sulla situazione dell’omofobia e dell’attivismo LGBT in Russia e Cecenia. Eccolo il loro “sofisticato” giochino xenofobo. Essi si ergono, a braccetto con le istituzioni che governano questa città, a paladini dei diritti umani, “sofferenti” promotori della lotta all’omofobia nel mondo. Eppure il loro silenzio rispetto alle dinamiche violente e discriminatorie che si palesano nella nostra città è altrettanto rumoroso quanto le parole che spendono nel costruire gli spettri simbolici dell’omofobia in coloro che etichettano come incivili: una volta la Russia, una volta la religione musulmana, il continente africano o “il caso della Cecenia”. Facile meccanismo xenofobo che permette ai “nostri fedeli paladini dei diritti umani” di autoproclamarsi civilizzati, e segnare così una distanza da una supposta alterità omofoba, guarda caso sempre non italiana. Non ci stupisce che questi “paladini dei diritti umani” non abbiano mai avuto una presa di posizione reale e situata per le persone trans* rinchiuse in carcere e nei cie/cpr. Non ci sembra che abbiano speso una parola nel problematizzare l’intersezione della violenza del genere e dei confini, della violenza della norma eterosessuale e quella dei sistemi carcerari. Non ci sembra che nessuno abbia problematizzato il proprio privilegio e decostruito il sistema neoliberale nel quale sguazza beato chiedendo più diritti per sé e dimenticando la violenza di stato sui corpi non normati, non bianchi, non italiani, non hipster ai festival, non servi del governo cittadino pentastellato…

E se voi giovani rampolli della Torino artistica gay da pubblicità aveste per caso pensato che per tenere a bada la nostra rabbia bastasse rifiutare i fondi offerti dall’ambasciata israeliana, sappiate che non ci avete raggirati, non a noi. Non entreremo mai nella vostra dinamica. Infatti non c’è bisogno di andare in Israele per vedere il Pinkwashing [NdR Strategia volta a nascondere o occultare gli abusi e le violenze delle istituzioni e delle aziende, dando una visione delle stesse come attente ai diritti lgbt, quindi “buone”]. Esso è qui e agisce attraverso voi, organizzatori del Lovers Film Festival e del Piemonte Pride 2017. È attraverso di voi che l’amministrazione pentastellata della città tenta di ripulire la propria immagine, oscurando il suo reale agire, ed ergendosi a “promotori dei diritti umani”. Non ci stupisce quindi la strategia di non farsi più finanziare dall’ambasciata israeliana, dopo le forti critiche ricevute dal festival negli ultimi tempi.
Non ci stupisce nemmeno vedere i manifesti “pubblicitari” del festival e del pride pieni zeppi di linguaggi e sigle che puntano a una apparente inclusione delle soggettività “altre”, non aderenti all’usuale discorso normativo lgbt. Ribadiamo qui, se non fosse chiaro, che questo goffo tentativo assimilazionista rivela tutta la sua fallacità nel momento stesso in cui ogni radicalità dei discorsi froci non mainstream viene appiattita a mero slogan pubblicitario e svuotata di ogni contenuto.

Noi non siamo qui a rivendicare etichette, ma pratiche. Non siamo qui a rivendicare nomi e categorie, ma idee e rabbia. Non siamo qui a servirvi sul vassoio d’argento l’ennesima sigla alla moda, siamo qui a distruggere ogni vostro angolo di marketing.

È per questo che dinanzi al Cinema Massimo è apparsa una scritta che vi ricorda che “la nostra rabbia non è un festival” e sui muri della GTT, sponsor del pride: “la nostra rabbia non si compra”.

Chiara Appendino aprirà il corteo del Pride di quest’anno. La stessa persona che poche settimane fa si è complimentata con il pm Rinaudo per gli arresti all’Asilo occupato. Rinaudo: pm in prima fila per i processi contro i No Tav. Noi frocie arrabbiate rimaniamo in solidarietà con gli arrestati e con chi lotta. Sempre contro chi svende la carica sovversiva dei nostri corpi froci al migliore offerente.

Piazza palazzo di città, dinanzi al comune, si sveglierà sta mattina ricoperta dalla scritta “rabbia frocia”, che vi ricordi che i nostri corpi non sono strumenti utilizzabili per le vostre politiche.

CONTRO LA VOSTRA RETORICA DEI CORPI LIBERI, DEI DIRITTI UMANI E DEL QUEERING THE BORDERS… PORTIAMO LA NOSTRA RABBIA IN STRADA!

RABBIA FROCIA

Lubecca, Germania: Distrutti pannelli pubblicitari di Wall e STRÖER

2 maggio 2017

La notte scorsa sul territorio cittadino abbiamo distrutto più di venti di cd “City Light Poster” della “Wall GmbH”, il nostro attacco è diretto tra l’altro contro la pubblicità per il partito AfD. (…)
Anche “STRÖER”, diretto concorrente di Wall, diede spazio alla AfD.
(…)

Opporsi sul nascere significa dichiarare guerra alla AfD, a chi la finanzia e sostiene. Continueremo ad attaccare specificamente i profittatori del razzismo!

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Amburgo: Manifestazione spontanea con cocci

1° maggio 2017

Ieri 1° maggio abbiamo espresso con determinazione la nostra rabbia contro il fascismo dilagante in Turchia. Non accettiamo più il silenzio generale sulla situazione sempre peggiore in Turchia. Siamo in tempi dove a livello mondiale si conducono delle guerre brutali, aumenta la violenza patriarcale e fascista e si avvita la questione ecologica e sociale. Davanti a questo non continueremo a rimanere immobili per invece resistere attivamente. Per esprimere la nostra la rabbia contro le condizioni brutali, ieri con una manifestazione spontanea attraversavamo decisx Amburgo Wilhelmsburg attaccando anche diversi luoghi.

La scelta dei luoghi era determinata dall’analisi che anche qui i corresponsabili del fascismo in Turchia e della guerra nel Kurdistan vanno contrastati attivamente. Ecco perché l’attacco ai luoghi seguenti.
1) Vetri rotti a un chiosco che ha fatto pubblicità per un Evet (NdT Turco per “sì”) per il referendum in Turchia
2) Lo stesso a un commerciante di verdure che sostiene l’AKP e
3) Lo stesso anche a una filiale della Deutsche Bank.
Inoltre fu marcato un negozio che accelera attivamente la gentrificazione nel quartiere.

Colleghiamo la nostra azione necessariamente ad altre lotte che nella storia erano e sono dirette contro il sistema e il 1° maggio non è una scelta casuale.
(…) esattamente 40 anni fa, il 1° maggio 1977, i fascisti fecero fuoco sux manifestanti del 1* maggio in piazza Taksim ad Istanbul, assassinando 34 persone e ferendone 136. (…) È la stessa lotta che conduciamo oggi. (…) Vale anche per le lotte contro la gentrificazione in Turchia, visto che sono dirette non solo contro un singolo sintomo ma contro il sistema stesso. Ecco perché abbiamo deciso di richiamare l’attenzione anche sullo sviluppo urbano neoliberale (…).

Quest’azione era una valvola per la nostra rabbia e un mezzo per vendicare tutte le persone cadute in combattimento. Non finiremo mai di richiamare l’attenzione sulla situazione in Turchia e nel Kurdistan e chiediamo a tuttx di opporsi attivamente al fascismo.

La lotta per una società liberata e autoamministrata può essere condotta solo globalmente (…).
Ieri abbiamo attaccato dove non ve lo aspettavate e faremo lo stesso in occasione del vertice G20 quando con Erdogan vengono ad Amburgo altri guerrafondai misantropi. (…)

Il sistema capitalista ci attacca quotidianamente ma ci opporremo e contrattaccheremo. E lì dove meno ve lo aspettate!

Con rabbia e vendetta, fuoco e fiamme contro questo sistema!
Jin, Jiyan, Azadi!

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Karlsruhe, Germania: Vernice a Commerzbank

1° maggio 2017

Questa notte è stato inaugurato il 1° maggio anche a Karlsruhe, colpendo una filiale della Commerzbank nel centro città che per quanto non sia appariscente incorpora però una propaggine diretta del sistema economico. La gente vi ritira il salario di un’occupazione precaria. E devono sopportare di come a fine mese una volta ancora mancano i soldi per l’affitto. E, nel grande, la Commerzbank rappresenta il finanziamento crediti per il mercato d’armi in tutto il mondo.

Ora era solo una piccola filiale poco appariscente. Questo cambierà poiché era solo l’inizio di un’offensiva per portare alla luce del giorno gli attori occulti del capitale. Invitiamo tuttx a fare lo stesso. Non solo con dei sacchetti alla vernice e il vandalismo ma anzitutto con il lavoro pratico contro il capitalismo.

Questa volta il 1° maggio non è una data doverosa che, così è e basta, si osserva. Ma è l’inizio. Così chiudiamo l’anno anticapitalista a Karlsruhe. È ora di condurre una lotta antifa non solo difensiva, per invece sviluppare una prospettiva rivoluzionaria che crei coscienza politica e non un culto d’ambiente.

Lottiamo contro la gentrificazione, il lavoro salariato e Hartz IV! Attacchiamo le istituzioni del capitale e dello Stato – che siano sacchetti di vernice, blocchi delle espulsioni oppure occupazione di case. Diamo inizio ai giochi!

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Memmingen, Germania: Bruciato club neonazi

25 aprile 2017

Il 22 aprile a Memmingen ci fu una grande manifestazione antifa contro le attività neonazi nell’Allgäu con il titolo “Remembering means Fighting”. Per quanto riteniamo importanti tali segnali è tuttavia molto deludente che nelle mani si scandiscano parole d’ordine come “Ci sono dei nazi nella città/Create bande e  schiacciateli!”, ma nella pratica la maggiore camerateria neonazi bavarese nella stessa città gestisce da mesi un club, e che a pochi chilometri con “Oldschool Records” c’è un marchio di musica neonazi e che contro ambedue in pratica non c’è resistenza. Di “schiacciare” neanche l’ombra.

Ecco perché abbiamo deciso di dare un segnale e nella notte dal 24 al 25 aprile lasciare un ordigno incendiario nel club della camerateria neonazi “Voice of Anger”. Nella speranza di ispirare altrx antifa ad azioni simili e d’instaurare una resistenza antifa militante a Oberschwaben e nell’Allgäu. Poiché non esiste un retroterra tranquillo!

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Bochum, Germania: Vernice a tribunale regionale

30 aprile 2017

Nelle prime ore della mattina abbiamo sfruttato il riparo della notte per visitare brevemente il tribunale a Bochum.

Ognuno dei sette sacchetti con la vernice gialla alla facciata è un saluto ax compas ancora in fase di giudizio, per un anno fa avere tentato di opporsi con i fatti alla misera sfilata NPD a Bochum. Dopo di che gli sbirri in giornata spaccavano le ossa, la procura in seguito spargeva lx antifa di ordinanze penali e processi. Del solito a queste cose reagiamo solidali e a volte arrabbiatx, come questa notte. (…)

Antifa Autonomx

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Dresda, Germania: Bruciata Maserati

30 aprile 2017

Nella notte da sabato a domenica abbiamo dato fuoco a un’auto di lusso Maserati, colpendo così anche una Jaguar parcheggiata davanti che fu pure totalmente distrutta. Con questo vogliamo richiamare l’attenzione sulla continua gentrificazione e la conseguente espulsione dai nostri quartieri. Vogliamo anche mostrare agli sbirri che da mesi ci assediano quasi ogni fine settimana, che non ci facciamo intimorire e che continuiamo ad essere attivx.

Nel contempo la nostra azione è collegata al 1° maggio. Integrato nella cultura guida tedesca come giorno festivo e festa popolare, si è perduto lo spirito di questa giornata. Con il nostro odio e le nostre fiamme vogliamo ricordare a tuttx il significato del 1° maggio.
Per una società rivoluzionaria, anche oltre il primo maggio.

Solidarietà con la Friedel 54 e a tutte le persone colpite dalla gentrificazione!

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH