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Marburg, Germania: Fuochi pirotecnici, fumo e container dell’immondizia in fiamme ad associazione goliardica

10 maggio 2017

(…) Abbiamo tirato dei fuochi pirotecnici alle case di due associazioni goliardiche di Marburgo (…). Sono delle cameraterie intellettuali nazi che in tutta evidenza giocano in parte un ruolo significativo nella “Neue Rechte” attorno alla AfD, alla Junge Alternative, al movimento identitario e a EinProzent.
Sempre di nuovo si distinguono con degli attacchi a ritrovi di sinistra e antifa.

Ecco perché abbiamo preso di mira queste case.
Dovrebbe essere chiaro: essere nazi vuol dire doversi aspettare dei problemi!

Nessun attacco senza risposta!

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, CH

Marburg, Germania: Attacco a locali prima d’iniziativa AfD

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Marburg, 4 marzo 2016

Nelle settimane prima delle elezioni parlamentari del Land in Assia, anche AfD Marburg-Biedenkopf tentava di far conoscere se stessa e la propria visione del mondo apertamente razzista con varie azioni come banchetti informativi e conferenze. Erano tra l’altro annunciate tre conferenze a Kirchhain, Biedenkopf e Cölbe.
Tuttavia non poteva rimanere senza commenti antifa.

Kirchhain:
Dalla stampa dell’Assia Superiore come anche dell’AfD Marburg-Biedenkopf e dalle informazioni di polizia si evince che il locale Schrantz (…) dove il 18 febbraio doveva parlare Uwe Schulz per AfD Marburg-Biedenkopf, fu invitato con un graffito dax antifa a disdire ad AfD.

Biedenkopf:
Il 27 febbraio Karl-Hermann Bolldorf aveva affittato il locale la “Neue Krone” a Biedenkopf per presentarvi il suo disprezzo dell’umanità sempre più apertamente. Prima fuori dalla CDU e ora da AfD. Ma secondo la stampa dell’Assia Superiore, il proprietario del locale fu ingiunto a non dare spazio ad AfD e al suo aizzamento razzista. Infatti, l’iniziativa fu spostata poi nella casa pubblica comunale Steinperf.

Cölbe:
Il 3 marzo l’AfD Marburg-Biedenkopf progettava una conferenza con Achille Demagbo nel locale Orthwein (…) a Cölbe. Dex antifa colsero l’occasione per visitare il locale. Qui i toni si fecero più rudi.
Così furono spruzzati degli slogan sulla parete, lanciate delle bombe alla vernice contro lo stabile e rotti dei vetri. Achille Demagbo alla fine disdice, e come sostituto oratore fu annunciato un rappresentate della federazione distrettuale Wiesbaden.

Inoltre, nella notte dal 02 al 03 fu attaccata l’auto e la casa del cassiere Jörg Wiesenborn a Biedenkopf, anche qui alcune cose furono rotte e tuttx furono informatx con degli slogan sulle ragioni della distruzione: gli intrighi destroidi di AfD!

Il vento contrario per la AfD aumenta, non solo a Marburg! Ridiamo loro la violenza che hanno scatenato! Il nazionalismo non è un’alternativa!

Retroscena (https://nationalismusistkeinealternative.net):

AfD con la sua retorica serve la plebaglia sulla strada e nel contempo spalleggia altri movimenti razzisti e autoritari come PEGIDA. Nelle sue iniziative si ritrovano oltre i quadri della nuova destra regolarmente anche una miscela raccapricciante di razzistx da bettola, di fan di Pinochet ultraneoliberali, settarx evangelicali di destra estrema, i freak delle teorie della cospirazione, razzistx antimusulmanx, antifemministx, fan di Putin e svitatx monarchicx che chiedono di riavere le loro proprietà terriere. Per tuttx coloro, AfD ha la funzione di bacino di raccolta. E tuttavia s’inscena con sempre più successo come portavoce serio dex “cittadinx preoccupatx”. È rappresentate politica di partito e spina dorsale di una coalizione nazionalista-populista di destra, i cui membri agiscono dividendosi i lavori: per strada, i nazi di HoGeSa provvedono alla creazione di un’atmosfera di terrore dove lx migranti e lx loro avversarx politicx devono temere per la propria incolumità. Nel frattempo, AfD spinge i parlamenti verso destra con delle trasgressioni di tabù più o meno calcolate. Come Frauke Petry, che poco tempo fa chiedeva l’uso delle armi contro lx profughx che passano i confini. Prima di questo, il presidente del Land AfD Björn Höcke s’abbandonò alle proprie follie razziste sparlando di “diversi tipi ‘africani’ e ‘europei’ di diffusione evoluzionaria”. AfD è insieme incendiario intellettuale e altoparlante delle violenza, è direttamente responsabile per i tanti attentati contro delle persone a sfondo migratorio e per gli asili per migranti in fiamme.

Fonte: Linksunten

Traduzione dal tedesco mc, galera Salez

Marburgo, Germania: Vernice a Normannia Leipzig

Marburgo, 27 novembre 2015

Nella notte fra il 26 e 27 novembre 2015 abbiamo ricolorato la facciata dell’associazione studentesca Normannia Leipzig a Marburgo. Dopo che i normanni solo poco tempo fa hanno ricevuto un segnale per i loro social media post razzisti ora segue una nuova azione. La facciata esterna mal rinnovata è stata arricchita da un grande segno peace rosa. L’occasione s’offriva con l’iniziativa odierna con Rainer Langhans nella loro sede al Barfüssertor 14.

La Normannia Leipzig, una truppa piuttosto ridicola tra le associazioni studentesche germaniche d’estrema destra, ha inivato un eminente ex-fricchettone per disquisire sull’eredità sessantottina e ancora una volta si è esposta al ludibrio pubblico.

Dopo quest’azione imbarazzante siamo curiosi del seguito.

Normannia, we are watching you!

traduzione dal tedesco mc, galera Salez, dicembre 2015

Marburg, Germania: Vernice e pietre contro associazione goliardica

Marburg, 4 settembre 2015

Rivendichiamo l’attacco all’associazione goliardica tedesca Normannia-Lipsia di Marburg nella notte del 03/04 settembre. Abbiamo gettato numerosi sacchi di vernice e pietre alle finestre e alla facciata e lasciato l’unica denominazioni che meritano: razzisti.

Con i suoi contributi nei social media, l’associazione goliardica, per il resto sorniona, si distingue nel paesaggio mediatico tedesco con una bella collezione di contributi razzisti. Nel primo giorno delle violenze di Heidenau (il trad.: dei nazi contro un centro profughx), l’associazione goliardica non ebbe niente di meglio da fare che prendere posizione benevola: “Chi crede che il silenzio risolve il problema, si tappa gli occhi per restare invisibile”.

Il problema secondo la Normannia è, naturalmente e facilmente intuibile, “l’ondata” dex richiedenti asilo.

Chi aizza in tal modo non merita che il nostro odio e dovrebbe essere lieto che siano solo pietre e vernice.

Lanciamo l’appello di fare come noi: Attaccare dappertutto i razzisti ed i neonazi! O giocano col fuoco, o danno fuoco – quel che è troppo è troppo!*

traduzione dal tedesco mc, prigione Menzingen, CH, sett. 2015

*Il trad. Si parla degli incendi quasi quotidiani appiccati dai nazi a strutture abitate da richiedenti l’asilo (solo casualmente “solo” con alcunx feritx… tra cui donne e bambinx) o da adibire come tali.