Politecnico, via Patission, centro di Atene: “Il sabotaggio è amico di chi lotta – Da Atene a Chiomonte, guerra contro la guerra di dominazione – No MUOS – No TAV” Politecnico, via Stournari, centro di Atene; striscione neo-luddista: “Fiori selvatici e pane secco; scalpello e martello per tutte le macchine” Dimosio Sima, Kerameikos: “Libertà per Marco Camenisch” Piazza Exarchia: “La foresta di Hambach Forest resta dov’è – Sabotaggio contro l’industria mineraria ed energetica – Mese per la Terra e contro il Capitale” Piazza Merkouri, Ano Petralona: “Marius J. Mason fuori! Marius, tieni duro fino alla libertà” Politecnico, via Patission, centro di Atene: “Il sabotaggio è amico di chi lotta – Da Atene a Chiomonte, guerra contro la guerra di dominazione – No MUOS – No TAV”
Diversi striscioni sono stati piazzati in zone centrali di Atene prima del presidio anarchico che è stato realizzato, l’11 giugno, al Parco Voutie nel quartiere di Ano Petralona ad Atene. Con slogan in diverse lingue, si fa riferimento alla lotta contro la costruzione della linea TAV Lione-Torino nella valle di Susa e il villaggio di Chiomonte, e contro l’installazione del sistema militare di telecomunicazioni MUOS in Sicilia; in difesa della Foresta di Hambach in Germania, minacciata dalla devastazione causata dalle miniere di lignite; e in solidarietà con il prigioniero di lunga durata eco-anarchico Marco Camenisch, la cui richiesta di rilascio in libertà condizionale è stata ancora una volta rifiutata dalle autorità svizzere, e con Marius Jacob Mason, prigioniero trans anarchico negli Stati Uniti.