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Grecia: Comunicato dell’assemblea amministrativa di Atene IMC, 18/04/2013

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Continuiamo a rispondere in maniera politica alla decisione politica di censura che tutti i servi del capitale e del totalitarismo hanno preso in silenzio

Giovedì a mezzogiorno, 11 Aprile 2013 il rettore dell’Università Tecnica Nazionale di Atene (Politecnico di Atene), Simos Simopoulos, ha preso la decisione politica di reprimere i media di contro-informazione, tagliando l’accesso alla rete ad Atene IMC (athens.indymedia.org ) e la stazione radio auto-organizzata 98FM (Radiozone di Espressione Sovversiva). Egli ha quindi intrapreso la responsabilità politica di imporre la censura e soffocare l’espressione e la libera circolazione delle idee di tutti coloro che resistono alla fascistizzazione contemporanea e all’impoverimento sociale. Simopoulos -diventando il secondo Rettore della repressione dopo Markatos, 18 anni fa- ha deciso di essere quello di intervenire al posto del potere dello Stato, e per di più, ha intrapreso il ruolo di portavoce facilitando il lavoro di Dendias ministro della Repressione, dei sbirri e dei nazisti. Continue reading Grecia: Comunicato dell’assemblea amministrativa di Atene IMC, 18/04/2013

Atene: Le nostre voci non possono essere né represse, né tacite

Filmato dalla manifestazione contro la repressione, il 25 Aprile, nel centro di Atene, in solidarietà con Atene IMC e la stazione radio 98FM

[vimeo]http://vimeo.com/64851614[/vimeo]

“Da Atene a Messico, migliaia di siti di Indymedia in modo che i repressori mettano la testa al collo”

“Indymedia è una voce dalle strade; nemmeno un passo indietro di fronte alla repressione”

“Radio pirati e spazi auto-organizzati all’interno delle facoltà; l’asilo accademico appartiene ai combattenti”

“Questo è il modo giusto: abbassare la bandiera greca e sollevare uno striscione di protesta” (riferimento all’azione del 24/4 a Propilea)

“La sicurezza informatica non è fattibile; proletari / trolletari non hanno IP”

“10, 100, 1000 siti di indymedia nei confronti di un mondo pieno di media marci”

Atene: Sbirri hanno arrestato dei compagni durante un’azione di solidarietà con Atene IMC e la stazione radio 98FM

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La mattina del 24 Aprile, nell’ambito delle azioni di solidarietà con i media di contro-informazione che sono stati recentemente imbavagliati dallo Stato Greco con l’aiuto del rettore dell’Università Tecnica Nazionale di Atene, Simos Simopoulos, un grande striscione è stato messo a Propilea sul Viale Panepistimiou nel centro di Atene, che recita: “Alza la tua voce – Lotta contro la censura di Stato – Athens.indymedia.org & Radio98fm.org”, mentre una bandiera rossa e nera si è innalzata sul palazzo, sostituendo la loro bandiera nazionale greca.

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Un paio di ore più tardi squadroni dell’antisommossa (MAT) e sbirri motorizzati hanno circondato l’edificio. Più di 30 compagni che hanno partecipato all’intervento di solidarietà sono stati arrestati e trasferiti al quartier generale della polizia, al Viale Alexandras.

C’è un richiamo per raduno di solidarietà fuori dal quartier generale della polizia di Atene.

Aggiornamento, 15.30: Un totale di 69 prigionieri sono detenuti nel quartier generale della polizia di Atene (tra cui due turisti che sono stati catturati in precedenza dalla polizia mentre stavano passando dal sito dell’intervento anarchico). Quasi dieci prigionieri sono attualmente detenuti in celle di detenzione, mentre il resto è conservato al 7° piano. Così, i detenuti non sono tutti insieme, e non sono stati in grado di parlare con gli avvocati finora. Circa 200 persone in solidarietà sono riuniti davanti alla sede della polizia, del Viale Alexandras.

Aggiornamento, 21:00: Gruppi di detenuti vengono gradualmente rilasciati dalla questura, e si accolgono da solidali che restano al di fuori. Tuttavia, sei dei catturati a Propilea sono stati separati dagli altri detenuti che attendono il loro rilascio. I poliziotti continuano a eseguire controlli di identificazione del gruppo rimasto, ma questi sei compagni sono ancora dispersi. Il restante gruppo di detenuti sta scrivendo un comunicato collettivo affermando che nessuno andrà via finché tutti possono andare via, in solidarietà con i sei compagni che possono affrontare delle accuse.

Aggiornamento, 22.30: É stato riferito che 63 persone sono state rilasciate dal quartier generale della polizia di Atene. Tuttavia, i sei compagni saranno tenuti in celle di detenzione per tutta la notte, si trovano ad affrontare accuse di infrazione (ad esempio, sono accusati di insultare l’emblema nazionale), e domani mattina, 25/4, si presenteranno alla procura.

Aggiornamento dai tribunali (25/4): I 6 compagni sono stati rilasciati, l’udienza è stata rinviata al 8 Maggio.

Atene IMC e la stazione radio libera 98FM richiamano ad una manifestazione di solidarietà:
Giovedì 25 Aprile 18:00, Monastiraki, Atene

Grecia: La contro-informazione non può essere imbavagliata o soffocata…

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Non importa cosa fa il potere statale per soffocare la nostra voce, non importa quanto duramente si cerca di sopprimere e mettere a tacere la contro-informazione, non ci riusciranno… Continueremo a lottare per un mondo senza confini, senza patrie, senza bandiere nazionali, senza alcuna prigione, senza sbirri, senza giudici, senza dei o demoni, e diventeremo noi stessi i demoni che li perseguiranno nei loro più oscuri e profondi sogni stregati…

Continueremo a lottare con le nostre armi, che consistono della nostra voce, le nostre trasmissioni e il nostro discorso che può emettere forte come una bomba a megatoni dentro le orecchie ed esplodere mentre sale nei loro minuscoli cervelli quasi inesistenti…

Solidarietà con Athens Indymedia e 98FM! E ricordate, compagni: non sarete mai soli in questa lotta… Davvero, le nostre idee non possono essere imbavagliate, soppresse, o sfrattate; stanno in piedi con orgoglio e in violazione con la legge contro la legittimità della sottomissione e dello sfruttamento.
“Iera Exetasi (Santa Inquisizione)” show radiofonico | Radio Revolt, Salonicco

Fonte: Atene IMC– di nuovo on-line dal rettorato occupato al campus di Zografou, Atene

Atene: “Radio 98FM – Athens Indymedia – Voci di Libertà”

Azione diretta con striscione da Contra Info in Piazza Merkouri, Petralona, in solidarietà con i compagni di Atene IMC e della stazione radio 98FM, che richiamano ad azioni anti-repressive internazionali. Unitevi a loro chiamata con la vostra immaginazione sovversiva, e abbracciate la lotta per la libera circolazione delle idee.

Contro lo Stato ed i media della dominazione!

Contro-informazione per ora e per sempre!

Università del Politecnico di Atene: Primi aggiornamenti dalla azione di protesta al campus di Zografou

15-21 Aprile 2013: Settimana di azione decentrata di solidarietà internazionale con Atene IMC e stazione radio 98FM

Dalla mattina del 15 Aprile, dei compagni sono raccolti presso il campus di Zografou ad Atene a sostegno fattuale con Indymedia Atene, che attualmente sta trasmettendo da indirizzi temporanei via tor, e Radiozone di Espressione Sovversiva 98FM, che attualmente sta trasmettendo solo la radio (a 93,8 FM).

– I manifestanti hanno occupato gli uffici amministrativi presso il campus del Politecnico nel quartiere di Zografou, mentre lo stesso rettore (Simos Simopoulos, che ha tagliato l’accesso a Internet ad Atene IMC e alla stazione radio 98FM, in primo luogo), è scomparso nel nulla…chiamandosi in malattia per la giornata.

– I compagni hanno ottenuto la connessione ad internet all’interno degli uffici occupati ed hanno rilanciato Radio 98FM sul web, in tal modo la trasmissione è andata on-line in tempo reale per un po’.

– Su rappresaglia per l’azione diretta, le autorità statali hanno ordinato l’arresto completo ad internet presso le strutture accademiche: questa volta, hanno scollegato da internet tutto il campus dell’Università del Politecnico di Atene a Zografou. In altre parole, non solo i due progetti auto-organizzati, ma i servizi dell’intero campus sono stati lasciati senza internet a partire da quel ora (16.00 ora locale). Il provider di Internet nel campus non è altro che l’organismo di telecomunicazioni OTE, che è di proprietà della Deutsche Telekom e delllo Stato Greco.

Grecia: Chiamata alla solidarietà internazionale con Indymedia Atene e Radiozone di Espressione Sovversiva 98FM

Dal 11 Aprile, Atene IMC e la stazione radio 98FM sono sotto la repressione da parte dello Stato. In particolare, il rettore del Politecnico di Atene, Simos Simopoulos, ha scollegato la loro connettività ad internet, disabilitando così l’accesso ai server ospitati nei locali universitari. Mentre le autorità insistono su questo bavaglio, il progetto auto-organizzato di Atene IMC e la stazione radio 98FM rivendicano il loro diritto politico di trasmettere liberamente attraverso il campus del Politecnico.

In una grande assemblea il Sabato 13/4 ad Atene, ambedue i collettivi hanno informato le persone sui sviluppi più recenti, e si è deciso di chiamare per una settimana di azioni a livello nazionale ed internazionale di solidarietà con Atene IMC e la stazione radio 98FM, dal 15 al 21 Aprile 2013.

Inoltre, ad Atene, un raduno di protesta è stato fissato per Lunedì 15/4 dalle 09:00 presso la piazza centrale della città universitaria di Zografou.

Diffondere questo messaggio a chiunque sia disposto ad agire in difesa delle infrastrutture antagoniste e della libertà di espressione. Questo è un attacco politico e sarà risposto di conseguenza.

Spot di solidarietà da Radiofragmata, radio online qui
Accesso temporaneo a Atene IMC qui

Grecia: Annunzio dell’assemblea di gestione di athens.indymedia.org

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La censura nell’era della dittatura dei memorandum e del capitalismo…
Non riuscirà a sopprimere la contro-informazione!

La storia è vecchia… Gli sforzi della censura e della repressione anche…

A partire dalle questioni dei fascisti nel Parlamento, passando per le minacce fino agli rinvii a giudizio dall’ OTE (Compagnia delle Telecomunicazioni Ellenica)… a volte in modo spudoratamente repressivo e a volte di nascosto e in modo sotterraneo con black-out durante il fine settimana e prima delle grandi mobilitazioni… Tutti questi anni dal 2008 fino ad oggi, non sono riusciti E NEMMENO OGGI RIUSCIRANNO a chiudere athens.indymedia.

Questa volta si fanno avanti un “uomo d’affari” e un rettore. Un spietato cacciatore di denaro che con inimmaginabili truffe ha fatto una grande fortuna (Alafouzos) e un tipo casuale e transitorio che consente la svendita della sapienza a vantaggio dei padroni. Un “accademico” che per salvare il suo stipendio e i suoi privilegi non esita ad eludere ogni senso di difesa della libertà di parola, della libera circolazione delle idee, che sono appunto gli elementi che costituiscono l’asilo sociale, il quale lo difenderemo a qualsiasi costo. Questo impiegato spudorato si associa adesso con gli assassini di un intero popolo e diventa pioniere della messa a tacere di qualsiasi richiesta sociale e lavorativa, ignorando ostentatamente il supporto dei collettivi degli studenti verso i mezzi della contro-informazione. Supporto che ha preso anche la forma di risoluzioni specifiche da parte degli studenti… Sia degno, allora, il suo salario.

– Oggi, quindi, più che mai, è evidente la necessità dello Stato di mostrare i suoi denti, di sopprimere tutte le forme di lotta e resistenza (dalla soppressione delle lotte operaie, delle azioni ambientali locali, degli spazi occupati auto-gestiti) e di censurare tutto ciò che non è soggetto al suo appetito o pubblica l’umiliazione sociale che tutti noi viviamo attualmente, con la finalità della schiavitù totale di una intera società.

– Ora più che mai è indispensabile per il potere, per i padroni, per il governo e gli altri portavoce della troika e dei memorandum di far prevalere l’orrore della propaganda del regime-governo espressate dalla televisione, la stampa e le radio del regime.

– Oggi per lo stato è più che necessario mettere a tacere ogni libera espressione, ogni libertà di movimento delle idee radicali e sovversive, sperando di fermare la resistenza di coloro che non accettano in silenzio il destino che li aspetta.

Il loro fine ultimo, ma anche la loro vana speranza, è quello di soffocare e disorientare ogni tentativo di discussione, di visione e di azione verso l’organizzazione ed espressione della società in modo diverso e combattivo.

Non ci riusciranno, però, come non ci sono riusciti in tutti i loro precedenti sforzi disperati.

Athens.indymedia è costituito dai suoi utenti, da tutti coloro che informano e vengono informati sulla guerra sociale di classe condotta nelle società capitalistiche in tutto il mondo. Per quanto possano provare non riusciranno metterlo a tacere.

La censura e la repressione non ci intimidiscono, ma al contrario ci rafforzano.

Come gruppo di gestione di athens.indymedia, facciamo tutto il possibile per mantenere gli sforzi della diffusione e della promozione delle lotte e delle resistenze sociali. Per ora, e fino ad uscire normalmente su internet ci sono modi alternativi per accedere alla contro-informazione tramite il sito http://indymedia.squat.gr/ e anche attraverso la rete Tor all’indirizzo gutneffntqonah7l.onion

Continuiamo i nostri sforzi, e fra poco tempo, athens.indymedia.org funzionerà di nuovo normalmente, continuando a chiedere il diritto di utilizzare la rete pubblica credendo fermamente che tutto ciò che sia pubblico appartiene alla stessa società e non al potere, allo stato o al capitale. Non li lasceremo gioire della repressione. Non li permetteremo di depredare per sempre le risorse pubbliche che ci appartengono! Non rimarremo a guardare restando inattivi, stando in silenzio e non soccomberemo alla repressione e alla censura anche se ciò significa che dovremo andare in “esilio” e trovare terreno fertile in altri luoghi di ospitalità!

La contro-informazione non si imbavaglia, non si censura non si sopprime!

Le lotte sociali di classe non si fermano dagli impiegati svenduti e dai meccanismi della repressione!

Gruppo di Gestione di Athens.Indymedia.org

Atene: Athens Indymedia e 98FM sono stati colpiti

Indymedia Atene e 98FM radio libera sono sotto attacco. Domani, Venerdì 12 Aprile alle 13:00, richiamo per una concentrazione nella piazza centrale del campus di Zographou.

Si prega di diffondere la chiamata
Accesso in autobus:

608 da Piazza Acadimias
242 dalla stazione della metropolitana Katechaki

Accesso ad Indymedia Athene via Tor

fonte e maggiori informazioni: Indymedia.squat.gr

Atene: Concerto di beneficenza per Indymedia Atene – Sabato 1 Dicembre

11 anni di Indymedia Atene

11 anni di contro-informazione auto-organizzata ed anti-commerciale

Rovesciamo le strutture di comunicazione dell’esistente
per aprire la strada ad una nuova società

Sabato, 1° Dicembre dalle 20.30, un concerto dal vivo fai da te (DIY) si terrà presso la Scuola Politecnica (ingresso da Via Stournari, Atene) per l’aiuto finanziario delle infrastrutture di Atene IMC. Le Bande che suoneranno sono i Lost Bodies, Antidrasi, Hot Trick, Speira, Propaganda and Hit & Rap.

Il vostro sostegno fattuale permetterà ai nostri compagni di Atene IMC di mantenere il progetto vivo e vegeto!

Atene, Radio Libera 98FM: Striscione in solidarietà con Indymedia Atene

Lo Stato ha scatenato un attacco frontale alla società con tutte le armi a sua disposizione, imponendosi alla società col crescente impoverimento e col tentativo sistematico di incorporare i nuovi argomenti ideologici fabbricati dal Dominio.

Allo stesso tempo, c’è una battaglia in corso per reprimere e mettere a tacere le voci di tutti coloro che resistono e si oppongono a questa realtà. L’orientamento metodico e diretto contro Indymedia Atene, orchestrato dagli ambienti fascisti, è ancora un’altra parte di questa operazione repressiva.

Siamo solidali con Indymedia Atene dal momento che crediamo e sosteniamo attivamente la necessità d’una comunicazione libera e non mediata.

QUELLI CHE ODIANO LA LIBERTÀ REPRIMONO LA SUA ESPRESSIONE
LA CONTRO-INFORMAZIONE NON PUO ESSERE TACITA
GIÙ LE MANI DA INDYMEDIA

Radio zone d’espressione sovversiva
98FM – 93.8fm
radio98fm.org

Atene, 12/11: Iniziativa sul decennale di Indymedia Atene

Assemblea e discussione riguardo al 10° anniversario di Indymedia Atene (Novembre 2001-Novembre 2011). Presentazione della sua storia, e discussione riguardo all’operato presente e futuro sotto condizioni di repressione allargata.

Atene, Sabato, 12 Novembre 2011, alle ore 18, al Politecnico di Atene (Patission e Stournasi streets, Exarchia)

Le resistenze si sono intensificate e organizzate per creare un mondo migliore... Leggi, informati, partecipa... 10 anni di controinformazione anticorporativa e autorganizzata: athens.indymedia.org

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