Per le strade con tutti.
Voglio essere per le strade con tutti quelli che scelgono di agire per conto proprio, con tutti quelli che non si identificano con la politica rappresentativa, che non condividono l’idea che ci sono organizzatori e organizzati, leader e seguaci, attivisti e attivati. Voglio vivere un momento in cui siamo tutti insieme nelle strade, tra eguali, col nostro passo e con I desideri che ciascuno e tutti possono avere.
Se scendere in strada senza partiti politici é stato evidentemente sempre necessario per molti, agire senza sindacati o organizzazioni rappresentanti puo’ essere significativo per piú che una piccola minoranza di persone. I burocrati e I futuri leader vedono le strade come un palco, cercano di arginare tutte le tendenze che spingono a provare cose nuove, nuove maniere per essere in lotta nelle strade e giornalmente. Insistono anche ad annoiare a morte i loro sostenitori.
La dimostrazione del 19 Maggio e’ il risultato della volontá di alcune persone di prendere iniziativa propria, senza seguire le date predeterminate dalle istituzioni che perpetuano questo mondo di miseria e autoritá.
Scendiamo nelle strade negli scioperi, il Primo Maggio, e nelle date degli “indignados”, etc… Non ce ne preoccupiamo perché questi momenti potrebbero rilevarsi interessanti. Ma diventano piu’ interessanti esattamente solo quando sono in grado di oltrepassare I limiti, le abitudini e le regole imposte da altri da noi. Inoltre, l’abilita’ di mettere in piedi le nostre date, luoghi e forme di azione puó marcare la differenza tra la disperazione del vecchio mondo e l’entusiasmo di una nuova esperienza.
Voglio anche sperimentare come sara’ portarlo avanti 3 settimane continuative (dopo le dimostrazioni del Primo Maggio e del 12 Maggio), come sara’ essere fianco a fianco con amici e sconosciuti che diventeranno compagni nella strada. Come manterremo la tensione e l’entusiasmo nelle strade? Come connetteremo questi momenti, con una continuitá anti-capitalistica e anti-autoritaria, giorno dopo giorno, in modo che questi momenti possano alimentare la continuitá e cosí anche contestualizzarsi? Questo é un dibattito che spero potremo continuare, per il bene di ciascuno di noi che non riesce piú a sopportare l’ordine sociale. Per quanto riguarda le dimostrazioni, la sensazione che ho é che qualunque cosa accada in ciascuna, sará rafforzata nelle date che seguiranno. Un altra é che ogniqualvolta un movimento collettivo arriva al termine, ne rimane un altro che vuole di piú.
Il potenziale c’e’, quindi potrebbe diventare interessante.
Partecipa alla manifestazione alla stazione metropolitana Martim Moniz, alle 15.00
fonte: ruacomtodos via pt.indymedia