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Bremgarten, Svizzera: Perquisizioni nell’Argoviese dopo le proteste G20

30 maggio 2018

Ieri martedì ci furono delle perquisizioni nel KuZeB a Bremgarten e in un’abitazione privata. Dovrebbero essere connesse alle proteste contro il vertice G20 nel 2017 ad Amburgo. Anche in altri paesi europei ci furono delle perquisizioni contemporanee.

Si tratta di un’altra ondata di misure repressive dopo le proteste contro il vertice G20 del 2017 ad Amburgo. Si deve, di conseguenza, presumere che in futuro ci potrebbero essere altre perquisizioni – anche in Svizzera.
Perciò metti in ordine casa tua!

Anzitutto se l’estate scorsa sei statx ad Amburgo. Tieni presente che la polizia può sfruttare anche dei ritrovamenti casuali. Significa che la polizia può usare anche cose che non hanno a che fare con il G20. In base a questi ritrovamenti casuali possono iniziare altri procedimenti. Dunque, non tenere in casa nulla che potrebbe avere conseguenze giuridiche oppure che dà indicazioni sul tuo impegno politico.

Nel caso di perquisizione:
Tentare di rimanere calmx.
Chiedi un ordine di perquisizione e assicurati che la polizia perquisisca solo i locali ivi specificati (per esempio la tua camera oppure tutte le camere alle quali hai accesso).
Avvallati anche in una perquisizione del tuo diritto di rifiutare ogni dichiarazione. Parla solo il minimo necessario con la polizia e per il resto evita ogni dialogo o discussione.
La polizia può sequestrare degli oggetti che ritiene possibile elemento probatorio. Gli oggetti personali (per esempio telefonino, laptop, agenda, indirizzari) puoi farli sigillare. Le autorità penali allora non possono né visionare né usare questi oggetti. Decide un tribunale se eventualmente si possono  togliere i sigilli (ma vuole dire anche che potrebbero esserti restituiti più tardi). Saranno eventualmente anzitutto molto interessati al tuo telefonino e computer ma non sei obbligatx di permettere l’accesso o di consegnarne le password alla polizia.

Sarà stilato un verbale di perquisizione con un elenco degli oggetti sequestrati. Puoi rifiutare di firmare il verbale. Ma in ogni caso chiedi una copia.
In seguito scrivi un verbale di quel che ricordi del corso della perquisizione.
Se hai una perquisizione oppure se hai delle domande, rivolgiti a noi. Tenteremo di coordinare il procedere nel caso di repressioni in Svizzera e se necessario assicurare la comunicazione con le strutture di sostegno legale ad Amburgo.

Saluti solidali

Antirep Bern – info@antirep-bern.ch

Traduzione dal tedesco mc

Berna, Svizzera: Prigione locale e furgone della polizia attaccati con bombe di vernice

Sabato 21 gennaio 2017 abbiamo bombardato di vernice la prigione regionale di Berna in un completo rifiuto di tutte le prigioni. Tornando dall’azione un furgone della polizia ha fatto l’errore di inseguirci e ha dovuto battere in ritirata di fronte al nostro intervento determinato. Quest’azione è stata intrapresa in solidarietà con la giornata globale d’azione per i/le prigionier* trans e l’appello a sostegno al gruppo Lotta Rivoluzionaria in Grecia.

Giornata di azione e solidarietà ai/lle prigionier* trans

Il 22 gennaio segna la seconda giornata annuale e globale d’azione e solidarietà ai/le prigionier* trans. Sguardi esaminatori, infamia, isolamento, molestie e violenza sessualizzata sono raddoppiati per le persone trans in prigione, a causa delle restrizioni fisiche ed emotive della gabbia letterale che non lascia loro via d’uscita. Questo evento viene organizzato a livello mondiale da prigionier* trans e i loro sostenitori e le loro sostenitrici. Permette a coloro che sono all’esterno di ricordare chi è dietro le sbarre, mostrare solidarietà e aumentare la consapevolezza dei problemi affrontati dai/lle prigionier* trans. Permette anche a chi è dentro di far sentire la loro voce e di organizzarsi.

Giornata d’azione in solidarietà con Lotta Rivoluzionaria

Una giornata globale d’azione in solidarietà con i/le prigionier* di Lotta Rivoluzionaria è stata chiamata per il 21 gennaio. Per quanto le autorità credano fermamente che imprigionando gli/le anarchic* potranno eliminare la lotta (armata), si sbagliano. In complicità totale, che sia dentro o fuori le mura delle prigioni, ci battiamo per un mondo libero dalla dominazione. Così facendo non riponiamo le nostre speranze in partiti di sinistra come Syriza, interessato soltanto alla pacificazione sociale, e che ha ancora una volta rivelato il suo vero volto con l’arresto di Pola Roupa e di suo figlio, come anche col trattamento dei/lle prigionier* anarchic*.

Solidarietà con tutt* gli/le anarchic* e gli/le altr* prigionier* politic* che sono stat* rapit* e incarcerat*.

in inglese, greco

Berna, Svizzera: Prigione locale e furgone della polizia attaccati con bombe di vernice

Sabato 21 gennaio 2017 abbiamo bombardato di vernice la prigione regionale di Berna in un diniego totale di tutte le prigioni. Sulla via del ritorno, un furgone della polizia ha commesso l’errore di inseguirci e ha dovuto ritirarsi dopo il nostro intervento determinato. Abbiamo compiuto quest’azione in solidarietà con la giornata globale d’azione per i/le prigionier* trans e l’appello a sostenere il gruppo Lotta Rivoluzionaria in Grecia.

Giornata di azione e solidarietà con i/le prigionier* trans

Il 22 gennaio cadeva la seconda Giornata globale di azione e solidarietà con i/le prigionier* trans.

Sguardi indagatori, infamia, isolamento, molestie e violenza sessualizzata raddoppiano per le persone trans in prigione, a causa delle restrizioni fisiche ed emotive della gabbia, in senso stretto, che non lascia loro via d’uscita. Quest’evento è organizzato a livello mondiale dai/lle prigionier* trans e dai loro sostenitori. Permette a chi è all’esterno di ricordare quell* che sono dietro le sbarre, di mostrare solidarietà e aumentare la consapevolezza riguardo le questioni affrontate dai/lle prigionier* trans. Permette anche a chi è dentro di alzare la voce e organizzarsi.

Giornata di azione in solidarietà con Lotta Rivoluzionaria

Per il 21 gennaio è stata chiamata una giornata globale di azione in solidarietà con i/le prigionier* di Lotta Rivoluzionaria. Per quanto le autorità siano convinte che arrestando degli/lle anarchic* riusciranno a eliminare la lotta (armata), in realtà si sbagliano. In complicità totale, all’interno o all’esterno delle mura delle prigioni, ci battiamo per un modno libero da ogni dominazione. Così facendo non riponiamo alcuna speranza nei partituncoli di sinistra come Syriza, unicamente interessati alla pacificazione sociale, e che ha ancora una volta rivelato il suo vero volto attraverso l’arresto di Pola Roupa e di suo figlio, come anche col trattamento dei/lle prigionier* anarchic*.

Solidarietà con tutt* gli/le anarchic* e gli/le altr* prigionier* politic* che sono stat* rapit* e incarcerat*.

in inglese, greco

Parigi: Azione per i/le prigionier* politic* alla protesta massiccia nelle strade di Parigi il 14 giugno

Durante la manifestazione a Parigi del 14 giugno, dei/lle compagn* del GAB (Gruppo Anarchico di Berna) hanno portato uno striscione in solidarietà con i/le prigionier* politic* in Grecia, Svizzera e altrove, che diceva: “Chiunque dimentica i/le prigionier* della guerra sociale ha dimenticato la guerra! Libertà per Nikos Maziotis, Marco Camenisch & i membri della Cospirazione delle Cellule di Fuoco.”

Ricevuto il 26 giugno con queste immagini:

bereit-1-544x393Bereit-3-544x407Bereit-4-544x408Il 14 giugno 2016, sindacati e gruppi rivoluzionari hanno chiamato a una protesta massiccia nelle strade francesi. Centinaia di migliaia di persone hanno partecipato alla manifestazione contro la nuova legge sul lavoro, il capitalismo e la repressione di stato. Inoltre, diverse persone di tutta Europa sono venute a Parigi per dimostrare la loro solidarietà al movimento.

In reazione alla vivace protesta della popolazione, la polizia, amministrata dal governo di sinistra, ha attaccato con lacrimogeni, granate stinger, tonfa e cannoni ad acqua. Ci sono stati centinaia di feriti; in un caso una persona ha quasi perso la vita dopo essere stato colpito dal frammento di una granata.

Col nostro striscione volevamo attirare l’attenzione su tutt* i/le prigionier* che quel giorno non hanno potuto battersi al nostro fianco. Per esempio in questi giorni in Grecia si sta svolgendo il processo contro 22 anarchici. Nikos Maziotis, un altro anarchico e membro dei gruppo Lotta Rivoluzionaria, è stato condannato all’ergastolo per partecipazione alla lotta armata.

Dall’inizio della protesta in Francia, tre mesi fa, sono state arrestate quasi 500 persone.
In tutto il mondo ci sono migliaia di rivoluzionar* incarcerat* perché si battono per una società libera.

Chiunque dimentica i/le prigionier* della guerra sociale ha dimenticato la guerra!

in inglese