Tag Archives: Simos Seisidis

Grecia: Comunicato dei prigionieri politici che si astengono dal prendere il cibo del carcere in solidarietà con l’anarchica Stella Antoniou

Negli ultimi due anni, il numero dei prigionieri politici nelle carceri dello Stato greco è aumentato rapidamente, mentre decine di attivisti di tutte le tendenze sono stati arrestati con l’accusa sia per la partecipazione alle organizzazioni rivoluzionarie che erano attive nel periodo precedente, sia per la loro generale azione contro il sistema.

Una di questi è Stella Antoniou, che è stata arrestata il 4 Dicembre 2010. La compagna anarchica soffriva già di un grave problema di salute, che è pericolosamente peggiorato durante l’ultimo anno della sua prigionia. Il 4 Gennaio 2012, presenterà una domanda di scarcerazione, al fine di ricevere le cure mediche prima che le sua condizione diventi irreversibile.

Come atto minimo di solidarietà, abbiamo iniziato a partire da oggi, 30 Dicembre 2011, l’astensione dal prendere i pasti della prigione, che durerà fino alla data della presentazione della sua domanda per il rilascio-il 4 Gennaio 2012.

Polykarpos Georgiadis, Giannis Dimitrakis, Giorgos Karagiannidis, Konstantina Karakatsani, Kostas Katsenos, Christos Kolentinis, Dimitris Koufontinas, Alexandros Mitroussias, Kostas Sakkas, Rami Syrianos, Dimitris Fessas

A causa della ritardata comunicazione, il compagno Simos Seisidis non è in grado di partecipare all’astensione, ma anche lui sostiene l’azione di protesta.

Anche Stella Antoniou si astiene dal prendere il cibo della prigione.

                                             Fonte: athens.indymedia.org

Altri detenuti della seconda ala delle carceri di Corfù che si astengono dal prendere il cibo della prigione sono: Stamatis Achtsalotidis, Theofilos Lazarakis, Alessandro Bani, Christos Loupa, Michalis Devenes (insieme a Polykarpos Georgiadis che ha co-firmato la dichiarazione di cui sopra).

Ora dopo ora, aumentano le dichiarazioni di astensione dal prendere il cibo del carcere in solidarietà con Stella Antoniou. In particolare, i prigionieri anarchici in guerra Giannis Skouloudis, Sokratis Tzifkas, Dimitris Dimtsiadis e Babis Tsilianidis spiegano nel loro comunicato:

[…] Il 4 Gennaio si terrà un’udizione in merito a una nuova richiesta per il rilascio presentata dalla compagna Stella Antoniou, che è già da un anno sotto custodia cautelare nella sezione femminile del carcere di Koridallos. Vogliamo mettere in chiaro che ci troviamo dalla parte di Stella e reclamiamo il suo immediato rilascio dalla prigione, quindi ci asterremo dai pasti del carcere dal 30 Dicembre al 4 Gennaio. Lo stesso giorno (4 /1) i membri del R.O. Cospirazione delle Cellule di Fuoco Damiano Bolano, Gerasimos Tsakalos, Christos Tsakalos, Michalis Nikolopoulos, Giorgos Nikolopoulos, Giorgos Polidoros, Olga Ekonomidou, Haris Hadjimihelakis, Panagiotis Argirou, così come gli anarchici Giorgos Karagiannidis, Alexandros Mitroussias, Kostas Sakkas, Christos Politis e Dimitris Michail sono chiamati a comparire davanti ai giudici d’appello della Corte [di Atene] che dovranno  decidere chi e con quali accuse sarà processato in relazione agli arresti del 4 dicembre 2010, e i pacchi incendiari inviati alle organizzazioni dell’Unione Europea e alle ambasciate straniere. […]

                                                                                 Fonti: 1, 2

Grecia: Aggiornamento da prigioni e tribunali

Aggiornamenti carcerari e azione diretta

Attacco incendiario ad Atene, Grecia

Poco dopo le 22.55 del 14/11, un ordigno incendiario artigianale fatto di bombole di gas è esploso nella sede politica del Ministero degli Esterni, Mariliza Xenogianakapoulou.

Ignoti sono riusciti a entrare nell’edificio a Solonos street, andare al 4° piano dove c’è l’ufficio e piazzare l’ordigno fuori l’ingresso.

L’ordigno è esploso causando danni alla porta e al corridoio.

Rifiutata la richiesta di rilascio per Stella Antoniou

Le autorità giudiziarie hanno deciso di rifiutare la richiesta di rilascio per Stella Antoniou ignorando platealmente le sue condizioni di salute e ovviamente la mancanza di prove, dimostrando ancora una volta che i verdetti sono prestabiliti.

Il compagno Babis Tsilianidis in isolamento

Oggi il compagno Babis Tsilianidis è stato trasferito alla prigione di Diavata dopo essersi presentato stamattina agli investigatori del dipartimento giudiziario di Salonicco per un caso sconosciuto. A seguito del suo ingresso nella prigione e mentre andava incontro alla perquisizione corporale, ovviamente si è rifiutato di togliersi gli slip. La direzione carceraria lo ha spedito subito nelle celle di punizione della prigione di Diavata.

Questo incidente specifico è stato ripetuto qualche giorno fa dai compagni G. Polydoros, D. Bolano e R. Syrianos che sono in isolamento rispettivamente nelle prigioni di Halkida, Trikala e Diavata.

Appello 16/11/11 al tribunale di Salonicco ore 10.00

Udienze in calendario per alcuni/e prigionieri/e

14 novembre : Continua il processo a Lotta Rivoluzionaria nel tribunale dentro la prigione di Koridallos ad Atene.

15 novembre : Continua il processo a Maria Eoconomou, Alexandros Kosivas, Venos Polykretis, e Michalis Traikapis a Halkida.

5 dicembre : Inizio del processo a Rami Syrianos e al coimputato K.S. a Salonicco.

7 dicembre : Udienza alla Corte Suprema di Atene per esaminare la richiesta di sospensione della pena per Panayiotis Masouras e Konstantina Karakatsani. L’udienza precedente di Masouras è stata rinviata dopo soli 10 minuti a causa di piccoli errori burocratici.

12 dicembre : Inizio del processo finale (speriamo) di Simos Seisidis.

14 Dicembre : Inizio del secondo processo alla Cospirazione delle Cellule di Fuoco. Gli accusati saranno i membri della CCF Damiano Bolano, Giorgos Nikolopoulos, Michalis Nikilopoulos, e Christos Tsakalos, e affronteranno le stesse accuse rivolte agli accusati nel primo processo alla Cospirazione che si è concluso a luglio: l’attacco esplosivo contro il Ministero di Macedonia-Tracia, la casa dell’ex vice-ministro dell’interno Panayiotis Hinofotis, e la casa deputato del PASOK Louka Katseli e Gerasimos Arsenis.

trad. Cenere / fonti: act for freedom now, this is our job

Atene: Simos Seisidis assolto ancora una volta – Il sistema giuridico continua i suoi giochi revanscisti contro gli anarchici

Giovedì, 13 Ottobre 2011

Il processo agli anarchici Simos Seisidis e Aris Seirinidis si è concluso ad Atene, Mercoledì 11 Ottobre.

Secondo la sentenza Simos Seisidis è stato assolto dall’accusa di “tentato omicidio” contro lo stesso poliziotto che gli ha sparato alla gamba e che ha comportato la sua amputazione. Seisidis è stato solo condannato per il possesso di una pistola,condanna a 18 mesi che comunque e’ particolarmente elevata per questo tipo di reato.

Allo stesso modo, il suo co-imputato e anarchico Aris Seirinidis è stato condannato per “disobbedienza” piuttosto che “resistenza contro le autorità” (un reato minore) ed è stato ugualmente condannato per possesso di pistola, con una condanna complessiva di 18 mesi, ed una cauzione.

Simos Seisidis rimarrà in carcere in attesa di un quarto processo (!). Questo è il quarto caso intentato contro Simos mentre è gia’ stato assolto nei precedenti tre. Aris Seirinidis è già libero.

fonte: www.occupiedlondon.org

Atene: Rivendicati 6 incendi di bancomat
(azione dedicata al compagno anarchico Simos Seisidis)

Atene: Rivendicazione per la serie di attacchi incendiari agli sportelli bancomat del 7 Ottobre

Nelle prime ore di Venerdì 7/10 abbiamo distrutto 6 sportelli bancomat a:
– piazza Kannigos, banca Pireus
– quartiere di Vironas, ProBank
– quartiere di Galatsi, banca Alpha
– quartiere di Kipseli, banca Alpha
– quartiere di Gizi, banca Agrotiki
– via Aiolou, banca Nazionale

Dedichiamo la nostra azione al compagno anarchico Simos Seisidis che è incarcerato nell’ospedale della prigione di Koridallos e è sotto processo dal 16/9. Simos era ricercato dal 2006 –ed aveva una taglia dal 2009 insieme ai compagni Marios Seisidis e Grigoris Tsironis comminatagli da Mihalis Chrisohoidis, della somma di 600.000 euro– per la rapina alla banca Nazionale di via Solonos, per la quale è stato assolto.

Simos, dopo non essersi fermato ad un controllo casuale avvenuto il 3 Maggio 2010 nella zona di Keramikos, è stato inseguito e colpito alla schiena dal poliziotto Panagiotis Bokos. Successivamente Bokos in collaborazione con il resto dei maiali che hanno partecipato all’arresto, ha picchiato il nostro compagno quando era già terra e ferito in modo serio.

Successivamente Simos è stato ricoverato presso l’ospedale macello di KAT sorvegliato da poliziotti sadici ben armati, che lo hanno provocato e hanno molestato la sua famiglia ogni volta che lo hanno visitato, comportandosi come carcerieri arroganti. Anche al momento dell’ amputazione della gamba i poliziotti non hanno esitato ad essere presenti in sala operatoria.

In una città dove i mercenari in uniforme che pattugliano e proteggono la plutocrazia e i suoi simboli, sono in continuo aumento, e che cercano di reprimere ogni reazione contro l’esistente, alcuni resisteranno sempre contro il totalitarismo moderno che vogliono imporre alla nostra vita.

LIBERTÀ per l’anarchico Simos Seisidis

SOLIDARIETÀ all’anarchico Aris Seirinidis, che viene processato per l’atteggiamento da compagno che teneva verso il suo amico peseguitato Simos

SOLIDARIETÀ ai 2 compagni ricercati Marios Seisidis, Grigoris Tsironis

LIBERTÀ a tutti i combattenti incarcerati

fonte: athens.indymedia / tradotto in inglese da: actforfreedomnow

Atene: raduno motociclistico in solidarietà con gli anarchici Simos Seisidis e Aris Seirinidis

Una presa di posizione contro le barbarie autoritarie. LIBERTA' PER I COMBATTENTI INCARCERATI!

Giovedi, 15 settembre, un raduno motociclistico serale si è tenuto ad Atene, in solidarietà con i compagni Simos Seisidis e Seirinidis Aris, che saranno processati oggi, Venerdì mattina, nel tribunale Degleri. Quasi 100 moto hanno partecipato alla manifestazione che ha avuto inizio da Propilei in Panepistimiou Street, ha percorso le vie del centro e si è conclusa nel quartiere di Exarchia.

Fonte

Atene: Manifesto di solidarietà per gli anarchisti Simos Seisidis e Aris Seirinidis

Il 3 maggio 2010 il ricercato anarchista Simos Seisidis fu intercettato da una volante della polizia. Nel suo tentativo di fuga correndo è stato colpito da dietro e a sangue freddo dal poliziotto Panagiotis Bokos che lo stava rincorrendo.

Le gravi ferite riportate hanno avuto come conseguenze l’amputazione di una gamba.

Con un incredibile e senza precedenti stravolgimento della realtà, in modo da proteggere i loro “ragazzi meritevoli”, il 16 settembre 2011 le autorità giuridiche manderanno Simos a processo con l’accusa di tentato omicidio contro Bokos.

IL CARNEFICE DIVENTA VITTIMA.

I COLPEVOLI SONO INNOCENTI.

E NO, QUESTO NON È UN MALINTESO!

Il 16 settembre 2011, sul volto di Simos Seisidis, giudicheranno tutti quelli che sia per aver osato alzarsi, sia per essersi trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato hanno ricevuto manganellate, i gas lacrimogeni della democrazia, i proiettili della legge e dell’ordine.

Il 16 settembre 2011, sulla faccia di Panagiotis Bokos condanneremo la violenza della polizia e la brutalità del governo.

LIBERTÀ A SIMOS SEISIDIS

SOLIDARIETÀ A ARIS SEIRINIDIS
arrestato lo stesso giorno in un aria lontana e sottoposto allo stesso processo per reati a delinquere.

VENERDÌ 16/9/2011
DEGLERI TRIBUNALE, Atene, 9 am

Assemblea solidale con i combattenti imprigionati e perseguitati

fonte