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Atene: Concerto di solidarietà con le occupazioni a Piazza Victorias, 26/01/2013

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NELL’ATTACCO CHE GLI È CONSENTITO DALL’AFASIA SOCIALE ODIERNA METTONO IL GATTO CON LE SPALLE AL MURO.

IL GATTO HA IL DOVERE DI RACCOLTE LE SUE FORZE E TOGLIERGLI GLI OCCHI…

Il mondo della resistenza e della lotta, delle decine di occupazioni e degli spazi auto-gestiti, delle infrastrutture auto-organizzate e della reciproca solidarietà e le migliaia delle persone per le quali Villa Amalias fa parte della loro vita, sono una imagine del futuro.

Sono in caccia di chimere e raccoglieranno incubi.

CONCERTO, SABBATO 26 GENNAIO, PIAZZA VICTORIAS 18:00

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aggiornamento: Il concerto è stato annullato a causa delle condizioni meteorologiche.

New York: Attacco a Marathon Bank in solidarietà con i compagni in Grecia

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Assumiamo la responsabilità per l’attacco di ieri sera (15/01/2013) nella filiale di Marathon Bank a Brooklyn. Attraverso questa azione inviamo un messaggio di solidarietà rivoluzionaria agli 166 compagni che sono stati arrestati o detenuti nelle ultime due settimane ad Atene.

La Marathon Bank -che è stata una filiale del grande gruppo di Piraeus Bank- è stata scelta come bersaglio per la considerazione che, in ultima analisi, ogni traccia del Capitale greco dovrebbero essere ritenuto responsabile per il terrore bianco, che è in continuo vigore dall’apparato repressivo dello stato greco.

L’attacco di ieri sera cerca di promuovere la domanda del superamento della solidarietà dagli arbitrari (ma ancora comunque repressivi) confini imposti dai dominatori di questo mondo. Per questo motivo, dedichiamo questa azione a Kerry Cunneen e utilizziamo questa opportunità per inviare saluti rivoluzionari a questo compagno in lotta contro la moderna inquisizione che si svolge qui negli Stati Uniti.

La solidarietà è la nostra arma, e non conosce né confini né barriere.

Guerra alla guerra dello Stato!

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Brighton, Regno Unito: Solidarietà con gli occupanti e con gli anarchici di tutto il mondo

Nelle prime ore del 16 Gennaio 2013 abbiamo trovato un posto conveniente per esprimere la nostra rabbia e la solidarietà con la recente ondata di attacchi contro gli spazi anarchici/autonomi in Grecia.

Sulla parete bianca e incontaminata della banca Halifax su London Road (centro di Brighton) abbiamo dipinto “SOLIDARIETÀ CON LE OCCUPAZIONI IN GRECIA” in grandi lettere verdi, accompagnato da A.C.A.B., un grande simbolo delle occupazioni ed una A cerchiata in vernice nera. Questa è solo una piccola espressione della nostra volontà di colpire di nuovo in questi tempi che sono difficili ed oppressivi per tutti noi. (Purtroppo non abbiamo nessuna foto della nostra arte.)

Solidarietà con gli occupanti e gli anarchici di tutto il mondo.

Alcuni anarchici.

Creta: Video per le occupazioni

Le occupazioni sono la nostra casa
e per noi i nostri compagni sono casa
la nostra casa è la solidarietà
la strada è la nostra casa
la nostra casa è il fuoco che brucia dentro di noi
e nessuno ci può sfrattare da questa casa
e per quante più mura potete prendere
ci troverete di fronte a voi
nella nostra lotta per l’auto-organizzazione, l’autonomia, l’uguaglianza, l’anti-autoritarismo

Solidarietà con tutti coloro che lottano
Anarchici/anti-autoritari di Heraklion, Creta (Gennaio 2013)

Londra: Impedito lo sgombero d’una occupazione sulla Dove Row in Hackney

20 Settembre

Le forze delle tenebre sono arrivate nel quieto, locale commerciale* di Hackney (un sobborgo di Londra) questa mattina per eseguire le loro intenzioni malizie. Hanno incontrato, tuttavia, una folla abbastanza grande di solidali, la quale ha posto immediatamente resistenza ed ha difeso il fatto che ognuno e tutti hanno il diritto alla casa. I 20 residenti dell’occupazione sulla strada Dove Row sono rimasti nella loro casa, nonostante gli auguri dei sviluppatori di proprietà capitalisti. Dopo l’azione della resistenza, le persone radunate hanno fatto una manifestazione che sia finita al municipio di Hackney.

Viva la resistenza! Case per tutti e tutte!

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* Il riferimento al fatto che quest’immobile viene caratterizzato con valore di proprietà commerciale serve piuttosto come promemoria per le modalità del divieto universale e della severa criminalizzazione delle occupazioni degli immobili residenziali in vigore dal 1° Settembre 2012 in Inghilterra.

Collado Villalba (Madrid): Comunicato dal “CSO La Fabrika” per i recenti attacchi fascisti a Sierra de Guadarrama

Nel corso degli ultimi due mesi (Luglio ed Agosto), almeno cinque attacchi fascisti sono stati effettuati contro il CSO La Fabrika (Centro Sociale Occupato “La Fabbrica”), durante l’alba come sempre. Il primo era costituito da slogan minacciosi firmati con simboli nazisti e lo slogan “Alpedrete resiste” (un villaggio vicino, dove s’incontrano molti fascisti). Solo due settimane più tardi, un gruppo di sconosciuti ha cercato di mettere fuoco al centro sociale, ma lo ha fatto in modo così maldestro che il fuoco stesso abbia sciolto una pompa d’acqua la quale ha messo fine sia all’incendio doloso e alle speranze degli aspiranti terroristi.

Dopo questo attacco fallito, che avrebbe potuto mettere in rischio non solo il centro sociale, ma anche la vita dei nostri vicini e il bosco circostante, sono stati adottati provvedimenti da parte dell’Assemblea. Con il sostegno di decine di altri gruppi, abbiamo rafforzato la sicurezza e siamo più attenti in ogni momento, e di conseguenza abbiamo colto i fascisti in flagrante in tre nuovi attacchi, questa volta con pietre e bottiglie che hanno causato piccoli danni materiali e personali , ma sono stati respinti con facilità (la sola presenza di testimoni messo quei valorosi assalitori in fuga).

Collegare questi fatti con le decine di atti di violenza subite per anni dai vicini villaggi di Alpedrete ed altri a Sierra de Guadarrama è inevitabile. Questi atti sono stati effettuati da fazioni fasciste protette dal silenzio, e con la complicità, dei consigli comunali, come ad esempio quello di Alpedrete, guidato dal sindaco Marisol Casado, che negano ancora ipocritamente l’esistenza di questi gruppi, mentre sostengono i club utilizzati per reclutare i giovani. L’ultimo atto grottesco ha avuto luogo durante i Finali della Coppa Europea, quando il sindaco non ha esitato a celebrare la vittoria della squadra spagnola suonando l’inno franchista e circondata da bandiere pre-costituzionali che sventolavano dai membri di quegli stessi gruppi che, secondo lei, “non esistono”.

Allo stesso modo, è inevitabile collegare questa aggressione al supporto modesto che La Fabrika ha sempre cercato di dare a coloro che soffrono più direttamente da questo tipo di violenza, così come il contributo dell’occupazione alla creazione di una cultura popolare e meticcia che abbia fatto Collado Villalba un terreno meno fertile per gli approcci stupidi e vili di questi gruppi; e non dimentichiamo la nostra presenza alla partecipazione in diversi atti di memoria, giustizia e risarcimento con quelli repressi durante il regime di Franco. Pertanto, non ci sentiamo come vittime, ma orgogliosamente come dei repressi a causa del nostro lavoro di solidarietà, di memoria e di cultura contro il fascismo, il razzismo, il patriarcato e tutte le varie maledizioni che opprimono, separano e mettono in confronto quelli che provengono dal basso.

Fortunatamente, questa solidarietà è reciproca, e questi attacchi rinnovano i legami tra i diversi movimenti sociali, mostrano alle nuove generazioni il vero volto di questi terroristi e ci rendono più forti. Dopo anni di lotta, i movimenti sociali di queste montagne godono di buona salute e abbiamo risorse sufficienti e l’esperienza per respingere questi attacchi, ma siamo sicuri che altre aree meno visibili e più vulnerabili a questi attacchi soffrono lo stesso da questa maledizione, e siamo determinati a non dare al fascismo qualsiasi spazio di impunità.

Invitiamo le organizzazioni sociali e le persone della zona di isolare e condannare questi terroristi ora, specialmente quando stano cercando di guadagnare seguaci dal malcontento e dalla frustrazione generata dalla crisi. Quelli di noi che cercano l’unione di quelli dal basso dobbiamo dare priorità alla lotta contro coloro che stanno cercando di dividerci.

Sierra de Guadarrama è di classe operaia, meticcia e antifascista, e li mostreremo per le strade che SIAMO DI PIÙ, più intelligenti, più solidali, più coraggiosi, più creativi, più sensibili e più forti.

Sostegno reciproco e solidarietà contro il fascismo e l’impunità
Per la convivenza nella libertà
29 Settembre manifestazione:
Con la Fabrika, contro il fascismo. Siamo di più!

C.S.O. LA Fabrika (Centro Sociale Occupato “La Fabbrica”)
Vía de servicio A6, Collado Villalba, Madrid
lafabrikaii [at] gmail [dot] com