Tag Archives: Calais

Limoges, Francia: Attacco incendiario a una caserma della gendarmeria

Nella notte tra il 25 e il 26 ottobre 2016 abbiamo incendiato la macchina di un capo della gendarmeria delle Tuilières parcheggiata nella della caserma.

Abbiamo compiuto quest’atto di sabotaggio in solidarietà con i/le migranti della landa di Calais.
Questa settimana lo stato francese ha sgomberato con la forza e distrutto il luogo di vita di migliaia di migranti.

Finché distruggerete le loro case noi bruceremo le vostre automobili!
Volevamo allo stesso tempo rendere omaggio a Rémi Fraisse e Adama Traoré, assassinati dai gendarmi.

Speriamo che l’insieme degli agenti delle forze dell’ordine avranno la decenza di dare le dimissioni prima che sia troppo tardi.

Tutt* odiano i gendarmi!

in greco

Magdeburgo, Germania: Vernice a ufficio stranieri

18 ottobre 2016

In solidarietà con la “Jungle” di Calais, nella notte da lunedì a mercoledì abbiamo attaccato l’ufficio stranieri con vernice nera di catrame e lasciato la scritta “Calais”. Per noi è certo, la Germania è anche lei colpevole per la fuga a livello mondiale di milioni di persone, per la politica d’asilo razzista,  e la UE e sopratutto la RFT spinge lx profughx ai margini della società.

E anche le CRS e gli sbirri federali s’allenano e operano di nuovo insieme. Perciò, se gli sbirri e lo Stato dovessero colpire a Calais, la RFT è non poco corresponsabile e perciò entra di nuovo nel fuoco delle nostre azioni.
Make the fortress Europe fall, brick by brick, wall by wall!Fonte: Linksunten
Traduzione dal tedesco mc, CH

Brighton, Inghilterra: Uno striscione è stato appeso ai pennoni di fronte al memoriale di guerra in centro città

7-544x406
Nessun* è illegale // Sgombero di Calais = Attacchi razzisti, deportazioni violenza di stato // Resisti & lotta

Stamattina ci siamo svegliati presto per esporre uno striscione che esprime solidarietà e rabbia nei confronti della situazione di Calais dove il 17 ottobre [NdT: lo sgombero è stato spostato al 24 ottobre] lo stato francese ha pianificato di cominciare lo sgombero totale della jungle. Lo striscione è stato legato ai pennoni di fronte al memoriale di guerra nel centro della città, un luogo che la gente visita regolarmente per ricordare l’orgoglio nazionalista e un’identità costruita su guerre, genocidi, trasferimenti, criminalizzazione e conquista di altri popoli.

Con questo piccolo gesto vogliamo mostrare solidarietà non solo con le persone della jungle ma anche con tutti i luoghi in cui le persone cercano di andare avanti nonostante un’opposizione così incredibile e brutale – i/le compagn* in sciopero / resistenza nelle prigioni di tutto il mondo, chiunque si batta contro l’oleodotto Dakota access, le zone autonome sotto attacco, la lista è interminabile.

Mobilità ridotta significa che lo striscione non era molto alto e così è stato rimosso nel giro di qualche ora, ma speriamo che chiunque l’abbia tolto abbia apprezzato la generosa quantità di grasso con cui avevamo cosparso le corde…

in inglese

Marsiglia: Incendio di una vettura di GDF Suez in solidarietà con Calais

incendie-768x432

Ricevuto il 19 marzo:

Nel corso delle ultime settimane, lo Stato e il suo “buon” esercito hanno intensificato i loro attacchi contro i/le nostr* amic* a Calais, tra un’incursione fascista e l’altra. Ma chi se la prende con i giri libertari deve aspettarsi delle reazioni forti.

Se le case costruite a Calais vengono distrutte, noi distruggiamo le infrastrutture repressive, a Marsiglia come in qualunque altro luogo.

In risposta alle distruzioni e agli attacchi contro la Giungla di Calais, venerdì 4 marzo abbiamo bruciato, nel quartiere di Baille, un camioncino di {Cofely – GDF Suez}, che approfitta della gestione dei cosiddetti “migrant*” partecipando alla costruzione di centri di permanenza temporanea in Francia e Italia.

La lotta contro tutte le frontiere, gli Stati e la società d’esclusione  d’espulsione continuerà.
Per una vita solidale.

H.i.H.i.H.i
(Hibous Insomniaques à l’Humeur Internationaliste et à l’Humour Incandescent)
(Gufi Insonni dall’Umore Internationalista e dall’Umore Incandescente)

in inglese, tedesco