Atene: Rivendicazione di una serie di incendi in solidarietà con la compagna imprigionata Stella Antoniou

All’alba di giovedì 23 febbraio, abbiamo attaccato vari obiettivi in cinque aree differenti di Atene:

– Bancomat della National Bank of Greece a Thymarakia
– Bancomat della Marfin bank a Palaio Faliro
– Un veicolo del giornale Free Sunday, dell’editore Giorgos Kyrtsos, a Ilioupoli
– 4 bancomat a Ano Petralona (due della National Bank, uno della Piraeus bank, uno della Millennium bank)
– Una sede del Ministero della Cultura a Exarchia

Dedichiamo questi attacchi alla compagna anarchica Stella Antoniou, che è incarcerata nella prigione femminile di Koridallos dal 4 dicembre 2010, originariamente accusata di partecipazione in un’organizzazione terrorista sconosciuta, accusa che presto diventò partecipazione nella Cospirazione delle Cellule di Fuoco, secondo gli astratti scenari dell’unità antiterrorista della polizia. La verità è che Stella è accusata per la sua posizione combattiva contro lo Stato ed il Capitale. Mantiene questa posizione combattiva fino ad oggi, dentro le mura della prigione, partecipando attivamente alle lotte di massa dei reclusi, così come con la sua presenza nei problemi della vita quotidiana in carcere.

Stella affronta gravi problemi di salute cronici, che rendono il suo rilascio immediato, ed un suo regolare monitoraggio da parte dei dottori imperativo, qualcosa che è impossibile che succeda in quello che è chiamato in maniera eufemistica ospedale della prigione di Koridallos.

La posizione delle autorità dell’accusa, attraverso la ripetuta respinta delle sollecitazioni per il suo rilascio, mostra la natura vendicativa dello Stato contro le persone che ancora combattono; contro tutti coloro che né abbassano la loro testa, né accettano l’oppressione e la miseria imposte dal Potere dominante.

Nei nostri tempi, quando le ineguaglianze classiste diventano palesi nella pratica, colpendo sempre più strati sociali, noi progettiamo la solidarietà di classe tra i combattenti, la creazione di tumuli contro i piani del dominio, la rivoluzione sociale come unica via d’uscita verso la liberazione delle nostre vite.

Mandiamo i nostri saluti militanti all’anarchica Stella Antoniou e chiediamo il suo rilascio immediato

SOLIDARIETA’ CON ALEXANDROS MITROUSSIAS, KOSTAS SAKKAS E GIORGOS KARAGIANNIDIS, ACCUSATI PER LO STESSO CASO

Fonte: Athens Indymedia – Traduzione ParoleArmate

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