Come è noto, Giovedì, 4 Luglio, sono stati arrestati due compagni che fanno parte dell’organizzazione della 2° Fiera del Libro e pubblicazioni anarchiche che si terrà a Guadalajara il 25 e il 26 Luglio, davanti a questi fatti vogliamo fare pubblico che:
1) I poliziotti statali e comunali, che hanno realizzato l’arresto hanno inventato l’accusa di aver aggredito un passante dopo che i compagni sono stati inviati alla delegazione della polizia municipale di Guadalajara, che si trova sulla Strada Independencia. Ai nostri compagni, al momento dell’arresto è stato detto che sarebbero stati accusati di tacchinare propaganda senza autorizzazione.
2) Una volta che i compagni sono arrivati presso la sede della Polizia sono stati condotti direttamente alla stanza del palazzo che si trova nel seminterrato, dove la polizia ha fotografato lo striscione che li hanno tolto, sono stati fotografati anche loro, i loro tatuaggi ed ogni tratto che potrebbe caratterizzargli. Oltre ad essere insultati e minacciati “con l’andare il giorno della Fiera e effettuare arresti e chiudere l’evento.” Letteralmente le parole sono state “a voi e ai vostri amici stiamo per spaccarvi il culo”
3) I compagni non sono mai stati dimessi dalla lista dei detenuti, ci sono telefonate di membri della loro famiglia che confermano questo fatto, la possibilità di sparizione forzata era latente.
Pertanto, il gruppo organizzatore della fiera, che sta lavorando su altre azioni che rivendicano la nostra posizione anarchica enfatizza che:
1) Il piano di attuazione della Fiera si trova ancora in piede e con più incoraggiamento che dall’inizio.
2) Ci teniamo a sottolineare che la Fiera è un evento che propone come obiettivo la diffusione del pensiero anti-autoritario e che cerca di essere uno spazio d’incontro e di scambio di esperienze che contribuiscano alla distruzione delle relazioni di dominio e sfruttamento che attualmente abbiamo. Declamiamo che l’anarchia non ha nulla a che fare con la cattiva immagine che i media borghesi mostrano. L’anarchia è la massima espressione dell’ordine, un ordine senza autorità né coesioni, basata sulla libertà, la solidarietà e il sostegno reciproco.
3) Ci è chiaro che lo Stato-Capitale, nel tentativo di mantenere le condizioni sociali esistenti nell’attualità e cercando di continuare a nascondere le contraddizioni che rinchiude e lo portano alla sua distruzione, farà tutto il possibile per sabotare le attività che portiamo avanti, non solo i gruppi che revindicamo l’ANARCHIA, ma di tutti quelli che lottano per una trasformazione totale dello stato delle cose.
4) Rendiamo responsabile il Procuratore Generale dello Stato di Jalisco di qualsiasi doglianza proposta contro il gruppo organizzatore e / o dei partecipanti alla Fiera, prima, durante o dopo di questa.
5) Chiediamo ai partecipanti alla Fiera di astenersi di cadere nelle provocazioni nel caso che (ne dubitiamo), qualche incidente si presenta, e facendo appello alla loro solidarietà, e senza cadere nella discussione vaga circa l’uso di droghe, che, date le circostanze si astengano dall’uso di queste durante la loro permanenza durante l’evento.
Ci auguriamo che questo incidente non contribuisca a ridurre la voglia di partecipare a questo evento. Vi aspettiamo compagni con ansie !.!
Saluti libertari
Comitato Organizzatore del 2° Pubblicazione Fiera del Libro e anarchici Guadalajara 2013