Questo blog, libertad a hermes y alfonso, vuole diffondere la situazione giuridica-politica dei compagni Alfonso Alvial e Hermes González, prigionieri dal 11 Dicembre 2013, in seguito ad un’operazione poliziesca in risposta ad un presunto tentativo di rapina ad una filiale bancaria a Pudahuel. Azione respinta da un vigilantes e terminata con la morte del compagno Sebastián Oversluij “Angry” Seguel durante lo svolgimento.
I nostri obiettivi sono chiari: diffondere la situazione della prigionia dei compagni, attivarci per il loro rapido ritorno in strada, facendo un appello a tutti/e i/le compagni/e che vogliono solidarizzare con la loro situazione e diffondere la vita fatta di lotta del fratello Angry, affinché circoli e mantenga viva la fiamma insorta e anarchica che ha preso il suo cuore.
Perché il web come mezzo di diffusione
Consideriamo la propaganda come un’ulteriore manifestazione contro il potere, attraverso varie forme, colori ed espressioni.
Da questo spazio di diffusione vogliamo far tacere la voce della stampa borghese e del suo miserabile lavoro sempre dalla parte dei potenti. La sua missione è chiara, trasformare tutto a propria convenienza col fine di creare stigma sociale cosicché nessun’altra azione destabilizzi la pace cittadina.
Da qui non pretendiamo di denunciare una montatura del nemico, non difendiamo l’innocenza o la colpevolezza legale dei nostri fratelli. La legalità è un campo che non ci interessa percorrere. Questo mezzo nasce dall’amore e dalla vicinanza tra compagni che i nostri fratelli di lotta hanno costruito ogni giorno di pari passo con le loro vite, e dalla necessità di affrontare questo scenario con questo strumento. Di fatto internet può essere un grande strumento di diffusione, ampliando molto i discorsi, le posizioni, le situazione giuridiche e carcerarie, questo spazio virtuale vuole anche diffondere gli altri mezzi di controinformazione ed espandere la solidarietà attiva con i/le compagni/e prigionieri/e nelle prigioni di tutto il mondo.
Infine, ribadiamo che i compagni sono molto di più che una sola azione particolare. Ogni nome che urliamo insieme ad un Presente!, ogni prigioniero di questa guerra sociale è stato arrestato per la convinzione di concretizzare le proprie idee, e da qui inviamo loro un abbraccio caloroso.
Non dimentichiamo di citare la nostra profonda gratitudine verso i/le compagni/e che sono stati/e presenti con le loro azioni e gesti solidali in tutto il mondo. I nostri ringraziamenti più sinceri e fraterni.
Alfonso e Hermes li vogliamo liberi, li abbracciamo in ogni gesto solidale per la diffusione della loro situazione e per la rottura dell’isolamento che vogliono imporre loro.
Forza e solidarietà a Alfonso Alvial e Hermes González e a tutti/e i/le prigionieri/e della guerra sociale!
Compagna Tamara Sol Farías Vergara, perché la tua valorosa, solidale e decisa azione ha concretizzato la frase “Se toccano uno di noi, toccano tutti” per imitare il tuo coraggio e valore, Newen!
Fratello Angry presente in ogni azione, gesto e iniziativa contro l’autorità e lo sfruttamento!
MORTE AL DOMINIO!
PS: Presto ci sarà un indirizzo per contattarci e al quale inviare contributi per il blog (manifesti, testi, ecc) e critiche (propositive).
fonte : instinto salvaje