Striscione esposto al Politecnico in solidarietà con Lisa, accusata di rapina in Germania.
Oggi 21 dicembre nel contesto dell’appello internazionale in solidarietà con la compagna Lisa accusata di rapina ad Aachen, Germania, abbiamo deciso di esporre uno striscione al Politecnico, a Exarchia, Atene.
Lo scorso 7 giugno il giudice e la pubblica accusa di Aachen l’hanno condannata a 7 anni e 6 mesi di prigione. Ora aspetta l’appello richiesto dai suoi avvocati. Se viene accettato dalla corte significa che dovrà subire un secondo processo.
Il fatto che la nostra compagna sia in prigione ci rende ancora più furios*, ma sappiamo che ogni vendetta dello stato ci rende più forti ogni giorno e rafforza le nostre idee.
Continueremo a lottare, a ricordare tutt* i/le nostr* compagn* in prigione. Nelle nostre teste è ben chiaro ci sono i nostri nemici. La nostra decisione è questa, di combattere lo stato, la polizia, i giudici, la procura e tutt* coloro che fanno parte del sistema che rende miserabile la vita delle persone. Non ci fermeremo, si tratta della nostra vita, si tratta della nostra lotta!
Si tratta di un piccolo gesto di solidarietà con la compagna, ma anche una rivendicazione a continuare la lotta all’interno della prigione e nelle strade. Non lasceremo nessun* compagn* sol* nelle mani dello stato.
Finché tutt* saranno liber*, forza, fuoco, amore e lotta!
La vogliamo libera, la vogliamo in strada!
Per l’anarchia!
Per scrivere a Lisa:
Lisa, nº 2893/16/
Justizvollzuganstanlt (JVA) Köln
Rochusstrasse 350
50827 Köln (Germania)
in inglese, portoghese