Nella notte tra il 19 al 20 settembre è stata attaccata la Camera del commercio e dell’industria a Besançon.
Più di una decina di vetri sono stati spaccati e delle scritte lasciate sulla facciata con una bomboletta rossa. Una di queste diceva “Né Capitale né Stato”.
La repressione che colpisce ovunque in Francia chi si è ribellato durante la giornata del 15 settembre ci ha spinto ad agire.
Questo attacco è un segno di solidarietà con tutt* i/le ribelli del movimento contro la legge sul lavoro.
Né legge, né lavoro!