La mattina del 17 Giugno, Kostas Sakkas è stato trasportato dall’ospedale del carcere di Koridallos all’ospedale generale di Nikaia, a Pireo. Il compagno è in condizioni critiche.
Messaggio da un compagno di prigionia in lotta, a Corfù, in solidarietà con Kostas Sakkas:
Io sto in solidarietà con la lotta del scioperante della fame, Kostas Sakkas, e come un minimo segno della mia solidarietà, non ricevo più i pasti della prigione a partire da oggi, 17 Giugno. Come è noto, Kostas Sakkas è in sciopero dal 4 Giugno, e si mette nell’ultima prova di non ricevere cibo, lottando contro il tentativo del Potere -mirato contro ogni militante anarchico- per distruggere i suoi nemici… L’estensione dei suoi 30 mesi di detenzione preventiva mostra l’audacia delle autorità di violare le proprie leggi al fine di servire il terrorismo e l’abolizione di ogni diritto individuale.
La passione per la libertà è più forte di tutte le celle di prigione!
Solidarietà con il scioperante della fame Kostas Sakkas!
Elias Karadouman
Carcere di Corfù