Combe Haven, 7-8 gennaio 2013
In solidarietà con la campagna contro la strada di collegamento Bexhill-Hastings, attivisti hanno sabotato i tentativi degli impresari di costringere gli animali selvatici locali a migrare lontano dal sito dove si vorrebbe costruire la strada.
Rete metallica e porte di legno coprivano tutte le entrate delle tane dei tassi nell’area, in un tentativo di incoraggiare i tassi a spostarsi in tane costruite dagli umani prima della stagione degli accoppiamenti. La rete e le porte che circondavano le tane dei tassi sono state quindi smantellate per incoraggiare i tassi a rimanere nell’habitat che hanno scelto.
Reti da pesca sono state posizionate dagli impresari con in mente lo stesso obiettivo, una copertura di plastica fissata lungo la strada un piede sotto terra e un piede sopra, forzava le salamandre, gli insetti ed altri piccoli animali ad andarsene dalla zona. Quindi anche queste reti sono state attaccate, strappate dal suolo e distrutte.
Non solo queste azioni permettono alle creature selvagge di rimanere dove vogliono, ma rallentano la costruzione della strada, visto che gli impresari cercano di dipingere di “verde” la loro insensata distruzione degli habitat animali e degli ambienti locali naturali “risparmiando le vite degli animali”, e non possono procedere con la costruzione della strada finchè non dicono di essere certi che gli animali selvatici locali sono migrati dal sito della distruzione ecologica.
Dopo aver visto lo sconcerto dei periti alla vista delle reti distrutte, queste azioni di sabotaggio non potranno che continuare ed aumentare di intensità finchè coloro che scelgono il profitto alla vita non avranno sofferto almeno allo stesso modo nella loro lotta per il controllo assoluto e la distruzione del mondo naturale.
ALF/ELF.