Il 6 dicembre 2014 occupiamo il Centro Culturale Melina, all’incrocio tra la strada Irakleidon 66 e Thesalonikis, nel quartiere Thissio, ad Atene.
L’occupazione è in solidarietà con la lotta in corso di Nikos Romanos, sei anni dopo la morte di Alexandros Grigoropoulos.
Il nostro obiettivo è una continuazione e escalazione dell’azione anarchica multiforme. Sosteniamo tutte le iniziative che contribuiscono all’inasprimento della guerra sociale.
Vittoria per la lotta degli scioperanti della fame Nikos Romanos, Yannis Michailidis, Andreas-Dimitris Bourzoukos e Dimitris Politis.
Forza al compagno G.S., da Mesolongi, che è in sciopero della fame dal 3 dicembre 2014.
Sosteniamo la lotta dei rifugiati e delle rifugiate provenienti dalla Siria.
Un pugno alzato per i detenuti nelle carceri greche che si rifiutano di entrare nelle loro celle, o si astengono dal cibo della prigione, o attuano simbolici scioperi della fame in solidarietà con l’anarchico Nikos Romanos.
FUOCO ALLE FRONTIERE – FUOCO ALLE CARCERI
NON DIMENTICHIAMO – NON PERDONIAMO
PS: Ci vediamo sulle strade, barricate e occupazioni