Due cellule di ecoanarchici hanno realizzato un attacco coordinato contro un cantiere autostradale a Mosca ovest finito con l’incendio di due bulldozer. L’azione è avvenuta giorno 8/9/13. Prima ci siamo imbattuti in alcuni operai impegnati ad accendere dei fuochi vicino alle roulotte nei pressi della foresta. Cosi volevamo fotterli e bruciare le loro case insieme a strumenti ed effetti personali. Ma il nostro desiderio comune di avere il karma pulito era superiore alla voglia di rovinarlo, cosi non abbiamo attaccato gli schiavi. Abbiamo bruciato i loro veicoli.
Come sempre, abbiamo agito con impudenza: abbiamo realizzato le nostre nere gesta davanti ai lavoratori e ai guidatori di passaggio. Quindi chiediamo scusa al ragazzo che ha quasi fatto un incidente a causa delle fiamme che lo hanno cosi tanto ipnotizzato.
Cogliamo l’opportunità per ricordare che i lavori al cantiere continuano. La regione di Mosca è piena di progetti come questo, dove gli alberi vengono sradicati e la terra è coperta di bitume. Più strade ci sono – meno ci resta per vivere. Questo non ci piace. Buona fortuna ai coraggiosi. Morte a chi non lo è.
CCF-Russia
ELF-Russia