Berlino: Attaccato furgone spedizioni di Amazon

Non abbiamo voglia di essere governabili tramite le informazioni – e nemmeno delle facce soddisfatte dei manager che sorridono beati pensando alle masse apatiche che nel Black Friday correranno nelle rivendite come dex zombi telecomandati.

In solidarietà con lx impiegatx di Amazon e come sostegno al Block Black Friday, nella notte al 23 novembre abbiamo attaccato in modi diversi 3 furgoni Express di rifornimento con le scritte “AZ Amazon” e “drs amazon” – fuoco, gomme forate, con la vernice e lasciando l’appello: “sciopero!”.

Ci fu questa notizia marginale nei media quando una volta ancora è stato arrestato un “terrorista” – Amazon ai clienti potenziali terroristi in cerca d’acqua ossigenata propone gli altri ingredienti per il gran botto – grazie all’algoritmo…
La scommessa fondamentale di Amazon e Co. mira al fatto che con i cicli feedback, i sensori, microfoni, le telecamere e i dati non è solo possibile generare del plusvalore ma che alla fine l’attacco tecnologico s’iscriva nel corpo e nell’agire. Così si crea un suono a due voci consistente nel consumo perenne e di chi lo pilota da un lato, e nel controllo ed ampliamento dall’altro: che siano le telecamere a rilevamento delle emozioni già in auge nei supermercati, gli smartphone come soccorso alla percezione, Google Home oppure le sinistre bambole spia nelle stanze dex bambinx.

Chi consuma le correnti globali di merci è apparentemente senza chiedere nulla ricompensatx con la registrazione delle emozioni e con una pubblicità personale pilotata. Mentre sui visi di tuttx coloro con intenzioni criminali diventa forse visibile la tensione prima dell’imminente taccheggio oppure per l’abbandono delle righe, del tran tran della standardizzazione.

In questo gioco Amazon rischia in primissima posizione. Così l’anno passato Amazon era la compagnia a livello mondiale con le più grandi spese per la ricerca. Già ora sono in atto delle fasi sperimentali con supermercati senza personale. “Amazon Go” punta al fatto che la clientela è registrata via App all’entrata, cosi come sono registrati i prodotti presi dagli scaffali – il cliente che lavora nel supermercato panottico. Così scoppia anche la bolla del settore dei servizi, il bacino di raccolta per l’innumerevole forza lavoro licenziata causa la razionalizzazione.

Così andiamo a finire con le persone in lotta che lavorano per Amazon, che già ora nella fabbrica panottica sono sotto la sorveglianza continua di una rete d’apparecchiature W-Lan installate nel magazzino merci.
Se lì si tratta anzitutto di una “ottimizzazione” dei cicli lavorativi, nel supermercato vigilato le cose sono due. Da un lato la riduzione dei costi: il cliente che lavora, che si serve da solo, che bravo bravo paga volontariamente non ha bisogno di una forza lavoro che lo serve. Dall’altro lato si tratta delle informazioni generate. Chi rimane quanto tempo davanti a quale scaffale? Quali emozioni si possono desumere dal modo di camminare? Da quando in poi questo bel shopping mi rende felice, se prima ero depresso e attraversavo lentamente la galleria?

Si tratta di molto più che solo marketing e Product-Placement, poiché i giganti online già ora generano un utile con la vendita e la pubblicità quasi uguale a quello con i dati personali che raccolgono diligentemente e che intessono nelle tecnologie che suggeriscono siano vitali per tutta l’umanità. Mentre lo sfruttamento della forza lavoro non è quasi più perfezionabile, i profitti ora si conseguono con i dati e le informazioni ottenute dal cliente – con la presa ed il comando dei modelli comportamentali umani e la produzione delle loro esigenze: Il cliente che lavora.

Non abbiamo voglia di essere governabili con le informazioni – e delle facce soddisfatte dei manager che sorridono beati pensando alle masse apatiche che nel Black Friday correranno nelle rivendite come dex zombi telecomandati.
Così pure noi partecipiamo a un’agitazione anche se in fondo insistiamo nell’acceso rifiuto del lavoro salariato e tentiamo di salvarcene reciprocamente.

Per noi il conflitto attorno a chi sciopera da Amazon rappresenta solo un ritaglio del problema gigantesco dei cambiamenti nel mondo del lavoro e dell’isolamento degli ambiti di lotta e di chi lotta.
E anche lx scioperanti intuiranno che tra dieci anni non ci sarà più né chi raccoglie né chi imballa le merci poiché già ora Amazon si dà da fare per gestire i magazzini con droni pilotati dall’intelligenza artificiale.

Tagliamo i cavi
Facciamo in modo di essere più che zero ed uno
I furgoni bianchi stanno sicuramente anche nelle vostre strade.

– Autonome Gruppen & Altri –

Fonte: Email

Traduzione dal tedesco mc, CH

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