Dopo circa 20 anni in carcere, la notte del 27 Febbraio 2014 il compagno José Miguel Sánchez Jiménez ha finito di scontare la condanna impostagli dal potere. Verso la mezzanotte del 28 Febbraio, alcuni familiari e compagni di José Miguel si sono recati alla Ex-Penitenciaria, in Santiago, per accoglierlo nuovamente in strada. Cosi con striscioni, volantini, petardi e grida per ricordare gli/le altri/e prigionieri/e rivoluzionari/e, José Miguel ha lasciato il centro di sterminio a testa e pugno alto. Tra abbracci e saluti, la giornata è terminata senza arresti e con diverbi con i carcerieri.
Non dimentichiamo Marcelo Villarroel, Juan Aliste Vega, Carlos Gutierrez Quiduleo, Freddy Fuentevilla, Hans Niemeyer, Tamara Sol Vergara e tutti i prigionieri rivoluzionari, sovversivi e autonomi.
A rivederci nelle strade:
Saluti e affetto per José Miguel Sánchez, di nuovo libero!