Oggi il 30 Giugno in Poznan ha avuto luogo una manifestazione anti-razzista con lo slogan “Tagliare l’ossigeno all’estrema destra”. Oltre 150 persone hanno marciato per le vie del centro della città per mostrare la loro opposizione ai tentativi di gruppi neofascisti a stabilire una presenza negli spazi pubblici.
La folla ha scandito slogan anti-razzisti e anti-fascisti, ha informato i passanti circa la minaccia dei gruppi marginali ma violenti dell’estrema destra come ONR Wielkopolska “Patrioti” e nazionalisti “autonomi”. iI manifestanti hanno distribuito inoltre volantini sul boicottaggio dei posti “Guesthouse” e “U Honzika” gestiti da Macieja Witzberga e Jana Iżyckiego che stanno usando i loro locali per sponsorizzare gruppi d’azione fascisti e fornirli spazio per le loro riunioni. Maciej Witzberg personalmente ha preso parte all’attacco contro il Festival DIY su Rozbrat (che abbiamo descritto qui in polacco).
I manifestanti hanno anche evidenziato l’ipocrisia dei Nazionalisti Autonomi, che manifestavano oggi, “in omaggio agli eroi del Poznan del Giugno ’56“. Non c’è da stupirsi che non sono apparsi nelle celebrazioni dei lavoratori al cancello della fabbrica Cegielski. Sono interessati solo alla promozione delle loro opinioni malate, che sono basate sul odio e l’esclusione sociale, che siano la negazione della libertà.
I partecipanti della manifestazione hanno annunciato che ogni tentativo di diffondere queste idee e “ricette” per risolvere i problemi sociali, sarà accolto con la risposta che merita. In Poznan, nonché in qualsiasi altro posto non c’è spazio per la diffusione di ideologie totalitarie!