Berlino, 11 luglio 2016
Aumento degli affitti. Rinnovamento e ristrutturazione della città. Gentrificazione. Espulsione. Sgomberi coatti. Zone di pericolosità. Pacificazione. Appartamenti di proprietà. Loft. Lusso.
Tutte cose che dobbiamo affrontare ogni giorno. Ad ogni angolo s’innalzano nuove costruzioni di lusso con migliaia di appartamenti di proprietà con una parte marginale di appartamenti “socialmente tollerabili” con affitti molto oltre la media sempre crescente. La regolamentazione e la riduzione del mercato degli appartamenti giova solo a chi può permettersi di vivere nella capitale ‘di chi fa tendenza’ Berlino. Con l’investimento negli obiettivi casa e con la speculazione sull’aumento del valore, gli investitori rapaci si fanno sempre meno scrupoli.
Con degli slogan come “creare dei quartieri vivi” attirano acquirenti potenziali e chi ha salari più alti e voglie di auto-realizzazione, mentre quotidianamente ci sono degli sgomberi coatti. Gli appartamenti sgomberati e poi ristrutturati sono venduti o affittati con un aumento del valore a un pubblico che viene da fuori. Quellx non accettatx dalla società o senza diritti vivono invece nei parchi e nelle zone verdi di questa città insozzata. Nel frattempo ogni anche più piccolo parco nelle zone di ristrutturazione ufficiale sono rinverditi e muniti di pietra arenaria nuova, ancora pulita e non scheggiata. Con ruspe e gru dappertutto – in parte bruciate nelle ultime settimane – per la ristrutturazione e la nuova formazione della città. La miseria crescente, la partenza di famiglie con salari bassi per andarsene in periferia oppure la costruzione di lager con i container sono abusi di questa società capitalista nella quale viviamo e che dal punto di vista di chi domina deve essere mantenuta senza alcun compromesso.
Ma ci sono anche delle piccole isole ostili. Il progetto Carré Sama-Riga, in una delle strade più recalcitranti di Berlino, da un po’ di tempo ha il vento contrario. Lo spaccone d’investitore Gröner sogna delle costruzioni come già stanno in Flottwellstrasse o che stanno sorgendo inJakobstrasse. Ma il gruppo CG non ha fatto i conti con lx abitanti della Rigaer Strasse.
Per mille ragioni e per amore della R94, lunedì notte abbiamo attaccato l’immobiliare per i loft e gli appartamenti di proprietà a Friedrichshain in piazza Straussberg.
I vetri spaccati e gli “scarabocchi” alla facciata sono il nostro contributo per un luglio nero!
Per un anno nero!
Impedire Carré Sama-Riga
Fonte: Linksunten
Traduzione dal tedesco mc, galera Salez, CH