Lipsia, 8 marzo 2016
Nelle notte dal 7 all’8 marzo ci siamo assunte le nostre responsabilità. Abbiamo contribuito al disarmo dei sogni tedeschi da grande potenza e bruciati vari mezzi della Bundeswehr a Lipsia. Così anche il profittatore di guerra MAN come officina sotto contratto della Bundeswehr subiva dei danni materiali.
Quel che si rompe qui non può distruggere vite umane altrove.
Le ragioni sono note:
-Afganistan: Kundus
-Mali: neocolonialismo
-Egeo, Siria: respingimento militarizzato delle migrazione
-Kosovo, Iraq: guerre d’attacco e loro sostegno
-Arabia Saudita per esempio: sostegno ai regimi dittatoriali in tutto il mondo
-(Neo)nazi in divisa
Attaccare il militare e capitale tedesco è critica pratica del dominio, è antifascismo pratico.
Noi ci assumiamo la responsabilità:
Gruppo Autonomo Joachim Gauck e Ursula von der Leyen
con gentile sostegno
del German Marshall Fund
e della
Fondazione Scienze e Politica
Fonte: Linksunten
Traduzione dal tedesco mc, galera Salez