CONTRO LA DITTATURA TECNOLOGICA
La società attuale è senza dubbi descrivibile come un sistema tecnocratico in cui a livello globale la scienza senza freni e i prodotti che mette sul mercato dominano e regolamentano la vita.
Da quando esistono, le multinazionali mantengono il loro dominio sul Pianeta attraverso gli Stati e le istituzioni internazionali (ONU, UE, FMI, BCE).
La società iper-tecnologica è la società perfetta per soddisfare le 2 esigenze principali del Potere: il profitto e il controllo sociale.
Grazie alla scienza e alla tecnologia, elevate a moderne divinità, il profitto non conosce più limiti: si passa dai dispositivi militari in continua evoluzione all’incredibile quantità di prodotti inutili messi in commercio.
Altrettanto il controllo sociale e della vita non potrà che essere sempre più capillare, passando dalle semplici telecamere all’utilizzo delle nanotecnologie.
Le persone, ormai già private di ogni autonomia e volontà propria, vengono introdotte nel favoloso mondo della scienza attraverso un parziale e fittizio accesso alla tecnologia.
Con la chimera di migliorare la qualità della vita, gli unici effetti reali sono una produzione sfrenata, l’atrofizzazione delle menti e delle proprie capacità, la cancellazione di emozioni reali, quindi della vita stessa.
Tutto mentre sotto i nostri occhi ciò che resta della natura viene devastato per costruire grandi opere che consentano di far viaggiare queste merci più velocemente e di reperirle con ancora più facilità.
Tutto mentre la televisione nell’indifferenza generale trasmette le immagini di popoli massacrati e ridotti alla fame per sfruttare le risorse indispensabili per aumentare la fabbricazione di queste merci.
Per una volta, abbiamo semplicemente deciso di eludere il controllo e minacciare il profitto della società tecnocratica.
Abbiamo appiccato il fuoco ai cavi di alimentazione di un ripetitore per le telecomunicazioni di proprietà di Italsite Spa, azienda specializzata nel settore in Italia e Europa.
PER LA LIBERAZIONE IMMEDIATA DI MARCO CAMENISCH
IN SOLIDARIETA’ AGLI ANARCHICI E ALLE ANARCHICHE INCARCERATI/E IN ITALIA, CILE, GRECIA, SPAGNA E MESSICO
http://insurrectionnewsworldwide.blogspot.com.au/2015/07/genoa-italy-sabotage-against-italsite.html