Grecia: Solidarietà all’anarchico rivoluzionario Theofilos Mavropoulos

Que-viva-la-Anarquia

Riteniamo importante intervenire, ovviamente non per la difesa legale poichè non ci riguarda nemmeno un po’, per affermare una volta di più la nostra solidarietà all’anarchico rivoluzionario Theofilos Mavropoulos, arrestato il 18/05/2011 dopo uno scontro armato che ha lasciato a terra feriti due poliziotti, e che purtroppo ha causato il suo stesso ferimento, fattore che ha portato al suo arresto. Vedere le testimonianze dei poliziotti (Leontopoulos, Drosos) che si lagnavano con i giudici del dolore che hanno provato e dei tentativi di darsele a gambe visti i colpi di Theofilos, può solo portare un sorriso a un anarchico, vedendo come facilmente cambiano i ruoli e come dei produttori di schiavitù, umiliazione, protezione delle istituzioni, dei pestaggi degli immigrati e dei marginalizzati, protettori dello stato e del capitale, del traffico di droghe, della riproduzione di relazioni autoritarie, soggiogazione e non libertà, si trasformino in vittime nelle mani di un anarchico che lotta per la vita, la dignità e la libertà.

Non stavamo aspettando la testimonianza dei poliziotti per difendere le scelte dei nostri compagni. Theofilos Mavropoulos dal primo momento del suo arresto si è preso la piena responsabilità delle sue azioni sottolineando che le avrebbe rifatte se necessario. Aprire il fuoco sui nemici della libertà ha dato la possibilità al suo compagno di fuggire con la stessa macchina degli sbirri. Un’azione che mostra come diamo significato al termine SOLIDARIETÀ con tutti i mezzi e FINO ALLA FINE. Solidarizziamo quindi con il compagno Theofilos Mavropoulos e affermiamo che gli rimarremo vicino. THEOFILOS MAVROPOULOS È NOSTRO FRATELLO, IN PRIGIONE UN GUERRIGLIERO, NELLE STRADE NOSTRO COMPAGNO**, uno slogan sentito ad una manifestazione di solidarietà in occasione al terzo processo CCF che ha avuto inizio l’8 Ottobre.

Assemblea di solidarietà alla CCF e a quellx perseguitx per lo stesso procedimento

fonti: i, ii

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