Il 14 Novembre 2012, nella ex facoltà pedagogico di Santiago, mentre un memoriale effettuato per il combattente Alex Lemún, che è stato ucciso all’età di 17 anni dai cani della democrazia e del capitale nel 2002, ed in una concomitanza cronica in cui due prigionieri politici Mapuche iniziano un nuovo sciopero della fame, un gruppo di 30-35 incappucciati si è presentato nel campus, interrompendo con barricate e fiamme la circolazione delle persone-merci nell’incrocio del viale Macul con Grecia.
Passando alla azione diretta, i ribelli hanno preso d’assalto con delle molotov contro i poliziotti in guardia dei centri del consumo della regione. In seguito a questi primi conflitti con le forze repressive i rivoltosi si sono ripiegati all’interno del campus, dal momento che l’atmosfera di fronte all’ingresso del centro commerciale vicino il viale Grecia era diventata soffocante. Ben presto, però, si sono tornati agli scontri con più bottiglie, questa volta dall’ingresso principale. I disordini hanno durato per più di un’ora e mezza prima che gl’incappucciati sigillassero con le loro ultimi munizioni il loro ritiro.
Alex Lemún vive!
Libertà per tutti i prigionieri politici!
Morte al Capitale e allo Stato!
[vimeo]http://vimeo.com/53297811[/vimeo]