I nazi tentarono due notti consecutive di attaccare due case. Dopo il primo tentativo furono fermati per strada e ammoniti dax antifa. Dopo il secondo tentativo i tre furono pestati con due camerati che finirono in ospedale e il terzo che se la diede a gambe.
Stato e nazi – mano nella mano. Già pochi minuti dopo che i nazi finirono in ospedale spuntarono vari sbirri davanti alla casa che era stata oggetto del tentato attacco dicendo che c’erano denunce contro varie persone per lesioni gravi. (…) Il 20 giugno 2016, due case di antifa furono perquisite con il pretesto di cercare un’arma da fuoco con la quale un nazi sarebbe stato minacciato avendo, poi, temuto per la propria vita. Una storiella che aveva come unico scopo la repressione dex antifa. Come c’era da aspettarsi, di arma da fuoco neanche traccia.
Agire antifa – decisx e coerenti
Visto che l’elemento di spicco dei tre nazi continuerà a girare per Burg ci si deve aspettare altre attività sue e degli altri neonazi. Significa essere sempre prontx a reagire. Agite con decisione e coerenza. Ma tenete conto che l’elemento in discussione e co. portano spesso con sé lo spray al peperoncino e che lo impiegano con facilità.
Inoltre fate attenzione alle persone che non avete mai visto a Burg e che ritenete neonazi. Annotate i numeri delle targhe, dove girano e dove vanno. Potrebbe essere che tra poco ci saranno di nuovo dei fascisti d’altre regioni a Burg per sostenere i neonazi locali.”
Fonte: Linksunten
Traduzione dal tedesco mc, CH