Redatto da Chaos Engineering Crew, il 28 ottobre 2015
La notte passata abbiamo sabotato otto macchine da costruzione sull’area antistante la coltivazione a giorno di Hambach. A cinque ruspe, due bulldozer, un compressore e un’altra macchina indefinita ma apparentemente molto cara furono recisi tutti i cavi idraulici ed elettrici accessibili, riempiti di sabbia i serbatoi e filtri dell’olio, rotti tutti finestrini e sabotate altre parti meccaniche. L’azione si è svolta senza alcun problema malgrado tutte le misure di sicurezza dispiegate dalla RWE.
L’azione è contro il gestore della coltivazione a cielo aperto RWE e i collaboratori che per pura avidità di profitto distruggono le basi della vita sul nostro pianeta.
Mentre le grandi masse in Germania siedono mute davanti agli schermi dei loro televisori, sviati dalla distruzione quotidiana da scaltri intrattenitori e profeti della crescita illimitata, dall’altra parte del mondo centinaia di migliaia di persone stanno già crepando per i cambiamenti climatici causati anche dalla RWE.
Mentre dovrebbe essere ben chiaro a gran parte delle persone che così non si può continuare, purtroppo solo una piccola minoranza è finora disposta ad affrontare anche attivamente la distruzione, rischiando la propria salute e libertà.
Tre di queste persone sono rinchiuse giusto adesso nelle carceri di Colonia e Aquisgrana perché hanno tentato di impedire la distruzione della forsta di Hambach perpetrata dalla RWE.
Durante l’arresto tutti e tre sono stati malmenati o dalla polizia o dalla sicurezza della RWE e a uno a suon di botte hanno addirittura rotto il naso e fatto perdere alcuni denti.
Ecco perché con quest’azione vogliamo solidarizzare con queste persone appena arrestate e chiarire che non ci lasciamo affatto terrorizzare. Perché si tratta di tutto o niente!
Sperando di motivare ancora di più persone per tali azioni.
La Chaos Engineering Crew
Tradotto dal tedesco da mc, galera Menzingen, CH, ott. 2015