Giovedì 14 maggio un’ampia manifestazione di studenti si è svolta nel centro di diverse città cilene. A Santiago gli scontri con la polizia si sono prolungati per diverse ore nelle strade e nelle università. Queste richieste legaliste e riformiste non ci interessano, ci interessa invece contribuire alla lotta di strada al termine di ogni protesta, iniettandogli un nuovo dinamismo. Ecco perché ci siamo introdotti nel campus dell’USACH per creare agitazione per i/le compagn* Juan, Nataly e Guillermo, che sono in sciopero della fame dal 13/14 aprile [finalizzato il 5/6], e per ricordare i/le compagn* cadut*, specialmente Punky Mauri, all’avvicinarsi di un nuovo anniversario della sua morte in azione.
Mentre gli scontri erano già in corso, siamo usciti a combattere le forze dell’ordine con più di venti Molotov, e quando le abbiamo esaurite ci siamo ritirati in un modo che erano anni che non si vedeva più (almeno, nelle università), sparando un colpo di pistola contro il contigente delle forze speciali; è stato uno sparo simbolico, niente di che, la vita dei poliziotti non è stata messa in pericolo; ciò nonostante, abbiamo avvertito il nemico e attirato l’attenzione dei/lle nostr* compagn*. D’ora in avanti, nelle proteste pubbliche, dai settori anarchici non arriveranno solo pietre e Molotov.
Solidarietà antiautoritaria con Juan, Nataly, Guillermo ed Enrique.
22 maggio, giorno del Caos: cerchiamo di far vivere l’anarchia.
Claudia López, Jhonny Cariqueo, Mauricio Morales, Sebastián Oversluij
Vivono in ogni azione contro il Potere e ogni Autorità.