Nella notte di capodanno ci siamo uniti ai festeggiamenti bruciando simboli dell’oppressione. Un escavatore è stato bruciato in una delle cave attive nel distretto di Krasnoselsky. Dieci litri di benzina e molti stracci sono stati usati per l’azione dato che il bersaglio era grosso, delle dimensioni di una baita. Le guardie avevano invitato una prostituta (questo è accaduto davanti ai nostri sguardi sorpresi). Cosi dopo una mezzora che socializzavano, abbiamo illuminato la notte di passione e gioia con fiamme che bruciano un veicolo.
Felice crisi e buona nuova paura ai borghesi!