Il mattino dell’11 dicembre 2013 il compagno Sebastián Oversluij si preparava a espropriare una banca nel comune di Pudahue. Il compagno “Angry”, entrando nella suddetta filiale, ha estratto la mitraglietta che nascondeva sotto gli abiti e annunciato la rapina. Il miserabile agente di sicurezza ha fatto fuoco contro il compagno abbattendolo immediatamente, il bastardo in uniforme aveva un addestramento militare e una considerevole esperienza come mercenario ad Haiti e in Irak.
Ci associamo alla decisione del compagno di espropriari i/le ricch*, ci riconosciamo come nemic* del capitale e del sistema di dominazione che genera e diffonde la miseria che viviamo quotidianamente. Incoraggiamo ogni attacco diretto alla proprietà e gli interessi dei/lle ricch*, facciamo parte di questa guerra multiforme contro il potere.
Ricordiamo il compagno per quello che è stato, per la coerenza delle sue azioni, per aver contribuito e aver avanzato in questo processo di attacco costante contro le strutture del potere. La memoria è un esercizio costante e continuo nella nostra storia, per questo onoriamo il compagno che ha deciso di portare la sua pratica rivoluzionaria alle estreme conseguenze.
“È venuta l’ora di riappropriarsi della propria vita, distruggere ogni autorità, aggredire la polizia, attaccare banche, espropriare, disobbedire e distruggere” -Angry-
in spagnolo