Tracia, Grecia: Un’altro migrante e’ stato trovato morto (dopo settimane) ad Evros

18 Marzo,2012: Il cadavere di un’altro migrante e’ stato recuperato dal fiume Evros. Quest’uomo era scomparso da diverso tempo ed e’ stato confermato che era morto da diverse settimane. Le percentuali dei profughi morti e dispersi – che attraversano il fiume (e quindi il paese), al fine di cercare una vita migliore (sopravvivenza) nei paesi del cosiddetto mondo occidentale, gli stessi che stanno distruggendo i loro paesi senza mai voler sopportare poi le conseguenze di tali atti – sono aumentati negli ultimi mesi dalla data in cui i poliziotti internazionali della FRONTEX hanno assunto la “protezione” delle frontiere.

Allo stesso tempo, il comando delle guardie di frontiera tedesche hanno fatto un controllo presso le sedi dei campi di concentramento, in cui e’ tenuto un numero incredibilmente numeroso di immigrati (superiore a quello preventivato), anche con bambini piccoli, in condizioni spaventose. Più’ tardi, gli stessi dirigenti hanno assistito a delle esercitazioni militari dei poliziotti delle forze FRONTEX.

Questo comportamento da parte degli Stati e dei loro eserciti nell’organizzare feste (inaugurare nuove protezioni sui confini, monitorare l’addestramento dei maiali che arrestano, torturano ed uccidono persone sul confine o nei campi di concentramento, sorridenti mentre si congratulano l’uno con l’altro di fronte alle telecamere dei media, nello stesso momento in cui i corpi naufragano sulle sponde del fiume o nel Mar Egeo, dimostra l’importanza che danno alla vita e alla dignità’ umane…

Fonte: traciacontra   visita anche: frontexplode

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